Zibba e Almalibre – Senza smettere di far rumore

Dalla musica popolare e dal folklore possono nascere progetti musicali importanti. E’ il caso di Zibba e gli Almalibre che con l’album “Senza far rumore” propongono una musica elegante e poetica. Il sapore ligure e il ritmo della festa risuonano in “Margherita” e in “La Festa del Vino”, mentre si tuffa nel Jazz di “Cielo”. Non mancano le canzoni d’amore, come la dolcissima “In una notte con solo due stelle”. Sogni e poesia in “Regalami di te” e “Anche se oggi piove”. Il suono del violino e percussioni e chitarre acustiche sono imperanti in questa produzione. Come in un sogno malinconico, fatto di serate e incontri nuovi e ricordi l’album di snoda attraverso atmosfere calde e passionali trasportate dalla voce roca e profonda di Zibba. Vento di realtà in “Real”. E nel finale l’ascoltatore si sente un musicista al ritorno dal concerto, pensando alla propria vita e ai propri desideri, sognando un altro spettacolo e altre “gocce di rugiada giù dagli occhi di Roberta”. Zibba ha iniziato la sua carriera come poeta e musicista nel 1992, sulle orme dei grandi cantautori liguri come De Andrè e Fossati ed è accompagnato dal gruppo Almalibre dal 1998 e certamente saprà stupire ancora. Quello che di questa band colpisce è l’atmosfera da festa di paese e sapore di buon vino che riesce comunicare, per poi quasi nascondersi in luoghi dolci e passionali, spesso struggenti, in cui i ricordi si dondolano nei sogni, dove uno sguardo è il viatico per guardare al domani. Tutte le scintille di una musica legata al mare sono la passione che in ogni nota Zibba e gli Almalibre sanno dare, sono perfettamente articolate in un disco completo e con le sonorità giuste per colpire lo spirito e l’animo del pubblico.

Per informazione sulle date dei concerti e sulle prossime uscite discogafiche:
http://www.zibba.it/

Daniele Mosca