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Arnoux – Cascades

2008 - Knifeville
indie pop/indietronica/post rock

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Tracklist

1. Fishing bottles in the middle of a lake, Akko, Israel
2. Today, a rainy day
3. I’m going down, Down Brown
4. A secret dance by Isadora Duncan
5. Fucked up, got ambushed, zipped in
6. Mia & me
7. Like yesterday, like tomorrow
8. Amy Reno

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Gocce di musica e gocce di memoria.
A volte le cose coincidono, in un fluire di emozioni e sensazioni che solo certa musica può regalare.

Arnoux è Fabio Arnosti, bassista dei Ten Thousand Bees, quartetto friulano spesso dedito a sperimentazioni post punk e a derive noise.
Viene da Maniago, città dei coltelli, ma è a Venezia che nasce “Cascades”, primo lavoro da solista, piccolo bozzetto di indie pop, piccolo ritratto di una visione del mondo intimista e toccante.

I ventitrè minuti ventitrè di “Cascades” bisbigliano di elettronica e post-rock, sussurrano ambigue parole come indietronica o folktronica e, più in generale, toccano il cuore senza mai strafare, sorprendendoti a sorridere meravigliato mentre riparti da capo, ancora ancora e ancora.

E’ una qualità questa, da tenere ben stretta, perchè sono pochi i dischi – od opere d’arte in genere – ad averla.
Ti girano intorno senza far rumore, senza farsi mai lasciare, senza perdere neanche una sfumatura, neanche ogni tiepida goccia che sembra scorrere e fluire senza sosta in una cascata di emozioni che ti sconvolge e ti rapisce.

Vorremmo che Arnoux diventasse famoso. Vorremmo che Arnoux restasse solo nostro.

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