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Chaos Physique – The Science Of Chaotic Solutions

2009 - Jestrai
kraut/post/rock

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Tracklist

1. Cul De Sac
2. Sun Run Fun Gun
3. Litany For A Monkey
4. Spaghetti Frogs
5. Jeux De Promesses
6. Arum Titan
7. Neutrons Protons
8. Socraterock

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C’era grande attesa per il ritorno di Amaury Cambuzat degli Ulan Bator, che assieme a Faust, Pier Mecca vecchio batterista dei Fiub e Diego Jeko dei Sexy Rexy) ha tirato su dal nulla il progetto “Chaos Physique”.
Adesso che la loro  “demoniaca” creatura ha visto la luce, bisogna ammettere che il grande clamore che ne aveva accompagnato la  fulminante gestazione (l’album e’ stato concepito interamente in studio nel tempo record di 5 giorni, compreso il missaggio) era a suo modo giustificato.

The Science of Chaotic Solutions” è il disco che non ti aspetti, lo si capisce fin dal titolo: atmosfere rarefatte, sature di emozioni che virano pericolosamente verso un “black” di matrice maligna, suoni stridenti, atmosfere claustrofobiche e allo stesso tempo sognanti che lentamente si agitano tra rock, krautrock, noise  e soprattutto un’intensa inquietudine di fondo,  che si rivelerà essere l’elemento distintivo dell’intero lavoro.
Ascoltando pezzi carichi di pathos come “Cul de Sac”, “Jeux de Promesses” e “Socraterock” verrebbe quasi da gridare che anche il maligno possiede un suo debordante ed inquietante fascino.

Le canzoni di  “The Science of Chaotic Solutions” rappresentano l’emblema di un lavoro oscuro, sofferto dall’inizio fino alla fine, che pare giungere alle nostre orecchie da tempi lontani, quando il digitale ancora non aveva ragione di esistere ed il sudore sapeva ripagare meglio di mille pacche sulle spalle le fatiche e l’ardore di chi si cimentava con la materia musicale.
Tremate, tremate,  le streghe son tornate…

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