Impatto Sonoro
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ADAM GREEN: due date in Italia a Gennaio

ADAM GREEN
27/02/2010 – Bologna – Covo

28/02/2010 – Milano – Magnolia
10 euro+tessera Arci

Il piccolo genio newyorkese arriva in Italia per due concerti per presentare l’ultimo bellissimo MINOR LOVE in uscita a gennaio per Rough Trade Records/ SPinGo.

adam-greenIl sesto album in studio segna la nascita di un nuovo Adam Green e mostra per la prima volta il lato tenero e sentimentale dell’arrogante/ironico/strafottente artista folletto. L’evento che più ha influenzato la nascita di Minor Love è stato lo sfortunato matrimonio di Adam del 2008. Dopo la rottura, il nostro folletto newyorkese è andato nel panico, ha deciso di andare lontano e si è così trasferito a Los Angeles dove per evitare un “esaurimento nervoso” ha cominciato a raccontare i suo pensieri su un blog (thelakeroom.com).

La crisi profonda vissuta da Adam ci ha quindi regalato le canzoni più emotive e profonde che il cantautore abbia mai scritto;
Ovviamente, senza dimenticare mai ironia, umorismo e passione per l’intrattenimento!
Adam ha registrato l’album a casa di Noah Georgeson (Devendra Banhart) in una sola sessione, suonando praticamente tutti gli strumenti, compresa la batteria, cosa che non avveniva dal primo disco solista.
In seguito, amici come Rodrigo Amarente dei Little Joy e Greg Rogove dei Megapuss hanno contribuito a suonare alcuni strumenti.
Così sono nati i nuovi brani, brevi, efficaci, diretti, originali e ispiratissimi e a metà tra fatalismo e ottimismo.
Minor Love è la dimostrazione di come Adam sia cresciuto artisticamente moltissimo negli ultimi anni e come questo nuovo approccio scarno ed essenziale sia perfetto per far splendere al massimo la sua voce unica e il suo indiscutibile talento sia come autore che come compositore.
Minor Love ci consegna il lavoro più maturo di Adam Green e allo stesso tempo apre un nuovo capitolo nella storia di questo geniale capostipite della nuova generazione anti-folk americana.

Le sonorità di Adam Green rimandano ad un filone che va da Leonard Cohen sino a Richard Hawley passando per Jack Black (l’attore di School Of Rock che è un suo fan). Adam Green ha il gusto orchestrale di Randy Newman, le scelte melodiche di Johnatan Richman dei Modern Lovers e quell’approccio un po’ intellettuale di Joe Pernice.

www.adamgreen.net

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