Lunedì
14 Dicembreinfo: www.myspace.com/fuoripostobymamo
Primo tour italiano per le/gli SHRAG.
Tre ragazze e due ragazzi di Brighton a metà strada tra Art Brut e Hole, ed un omonimo esordio appena pubblicato.
4 date in Italia a Dicembre:
13 Dicembre a Giussago (Pavia), 14 Dicembre a Roma, 15 Dicembre a Terracina (Latina) e il 16 Dicembre a Santarcangelo di Romagna (Rimini).
Pop punk dal Regno Unito. Dai B-52’s alle Hole di Courtney Love e fino ai tempi nostri. Il sound esplosivo degli SHRAG, combo di Brighton, sbarca a Terracina
Vecchia scuola punk intrisa di pop, e dolce melodie indie rock anglosassone. Sono prodotti strani quelli che escono fuori dallo shakeramento del punk inglese dei B-52’s, la filosofia Riot Grrrl degli anni ’90 e la “trappola” pop dei giorni nostri. Strani e interessanti. Come la creatura nata da queste tre scatenatissime ragazze (Helen King, Stephanie Goodman, Leigh Anne Walter) di Brighton, che insieme a due ragazzi (Bob Brown, Russell Warrior) formano gli Shrag. I cinque sono sulla scena ormai da 3 anni, ma fino ad oggi si sono fatti desiderare dagli appassionati del genere. Ora la formazione è composta da Helen King e Stephanie Goodman, oltre a Bob Brown e Russel Warrior.
Gli Shrag sono in Tour in Europa per presentare il loro primo omonimo disco.
Con gli Shrag abbiamo la netta sensazione di essere di fronte a qualcosa di familiare. Chi di noi non ha mai dato un ascolto alle Hole di Courtney Love, Babes in Toyland, L7 e Bikini Kill e al pop punk degli anni ’90 ? Ecco, Aggiungeteci melodia e un approccio alla musica sullo stile di Art Brut e You Say Party, We Say Die e avrete gli Shrag. Questi ragazzi hanno ascoltato Slits e B-52’s a più non posso e ora stanno calcando la scena partendo dal paese più gravido di talenti musicali in Europa: il Regno Unito.
Chi mastica un po’ la scena capisce cosa significa per una band accompagnarsi a gruppi come The Cribs, Love Is All, The Raincoats (appena riformate), Los Campesinos e i Television Personalities.
Gli Shrag sono abituati a stare sul palco, anche davanti a qualche migliaio di persone. Meglio prepararsi allora.