Nati nel 2008 come progetto parallelo di membri attivi nella scena abruzzese già da diversi anni, i Death Mantra for Lazarus arrivano finalmente all’esordio discografico “MU”, coprodotto con la Grammofono alla nitro di Fabio Di Zio.
Sei tracce perlopiù strumentali attraverso le quali i Death Mantra for Lazarus ci avvolgono con le loro atmosfere cupe e dilatate, plasmando la materia musicale grazie ad ambientazioni sonore fascinose e oppressive fino allo spasmo, intervallate da sporadici richiami all’Oriente ed alla musica classica (da segnalare la prestigiosa collaborazione con Umberto Palazzo, leader di Santo Niente, che presta la sua voce nell’ammaliante “Maria Callas”).
C’è chi sostiene che la scena post-rock italiana si sia esaurita ormai da tempo, qualcun altro afferma che una vera e propria “scena” non sia mai realmente esistita: i Death Mantra for Lazarus non sembrano essersene accorti, o più semplicemente la “questione” non li tocca più di tanto.
La band abruzzese viaggia contro corrente, noncurante delle mode del momento, e lo fa proponendo un sound tecnicamente valido ed assai coinvolgente a livello emotivo. Chissà che alla fine non abbiano ragione proprio loro..