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Rufus Wainwright – All Days Are Nights: Songs For Lulu

2010 - Decca/Polydor
pop/songwriter

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Tracklist

1. Who Are You New York?
2. Sad With What I Have
3. Martha
4. Give Me What I Want and Give It to Me Now!
5. True Loves 06 Sonnet 43
7. Sonnet 20
8. Sonnet 10
9. The Dream
10. What Would I Ever Do With a Rose?
11. Les Feux D’Artifice T’Appellent
12. Zebulon

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Mettete da parte il Rufus Wainwright pop, quello iperprodotto che facilmente potevamo adattare a disimpegnato sottofondo serale.

Questo “All Days Are Nights: Song For Lulu” è un disco difficile, duro da digerire e che richiede, per tutta la sua durata, massima attenzione. Un lavoro che arriva a margine di tre impegnatissimi e dolorosi anni che hanno visto il cantautore canadese impegnato tra tournée, teatrali riadattamenti shakespeariani e, ultimo solo in ordine temporale, la scomparsa della madre, la folk singer Kate McGarrigle, a cui è dedicato il disco.

Un album minimale, amaro, integralmente arrangiato per solo piano e voce. Un duro colpo al cuore che ha nell’ultima traccia, “Zebulon”, il punto di massima evocatività. Una nota viene ripetuta ossessivamente come a trasmettere tutto il dolore, la solitudine e il senso di smarrimento di un figlio che ha perso probabilmente molto di più di una madre. Tre dei venticinque sonetti musicati per il progetto di Robert Wilson per la Berliner Ensemble e inseriti nell’album, sono l’ennesimo valore aggiunto ad una vorticosa quanto geniale raccolta di canzoni di rara bellezza.

Un album che difficilmente potrà piacere al grande pubblico ma che rappresenta il più brillante e completo lavoro di una delle più belle voci contemporanee.

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