Se il mondo si dividesse realmente tra personaggi “rock” e personaggi “lenti” (come sogna nella sua cameretta il buon Celentano), per i Fiftyniners bisognerebbe creare una terza categoria di appartenenza: quella dei personaggi “fottutamente rock”.
Sì, perché quando il rock scorre a fiumi nelle vene, non si può fare altro che seguirne la strada, e non ci vuole poi molto per capire che questi tre ragazzi hanno deciso di dedicarsi anima e corpo alle beneamate ritmiche “del diavolo”.
Psychorama è in questo senso un dannato disco “old school”: i 59ers se ne fregano altamente delle mode del momento, cucendo pazientemente i loro riff deflagranti e le loro ritmiche adrenaliniche addosso ad un vestito melodico dall’ineffabile odore “fifties”.
I numerosi concerti sanguinolenti su e giù per lo stivale e l’inconfondibile look da Grand Guignol gli hanno valso numerosi consensi da parte di pubblico e critica, tanto da spingere la Twelve Records ad intercettare il loro sound e a decidersi di puntare con convinzione su di loro.
Psychorama è il “richiamo alle armi” per i Fiftyniners: sarete abbastanza rock per avvicinarvi con attenzione, senza lasciarvi contagiare?
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