Impatto Sonoro
Menu

Recensioni

Let’s Wrestle – Nursing Home

2011 - Merge Records
indie/rock/lo-fi

Ascolta

Acquista

Tracklist

1. In Dreams Part II
2. If I keep On Loving You
3. In The Suburbs
4. Bad Mammaries
5. Dear John
6. For My Mother
7. I’m So lazy
8. There’s A Rockstar In My Room
9. I Forgot
10. I’m Useful
11. I Will Not Give In
12. Getting Rest

Web

Sito Ufficiale
Facebook

Secondo disco in studio per gli inglesi Let’s Wrestle, registrato a Chicago con l’aiuto dell’onnipresente Steve Albini. Rispetto all’album d’esordio, uscito nel 2009, sono cresciuti, ma hanno mantenuto la loro nerditudine ad un livello incredibilmente alto. Ascoltare questo disco è un po’ come visitare un’antica drogheria: a farlo non ci spinge la necessità, ma una botta di nostalgia dei bei tempi andati. Come quei negozietti in cui si reperiva la pasta dentifricia oppure le caramelle all’anice, in mezzo ad altre innunmerevoli cose, messe lì apparentemente senza un criterio.

Così anche l’emporio del trio inglese, offre a prima vista un lavoro senza capo nè coda, di cui non si capisce l’utilità e il senso. Al secondo tentativo, il piede comincia a battere il tempo, mentre le canzoni assumono quell’attitudine punk sudata ed indolente, dove il fuzz più duro condito con un basso straripante lascia spazio al cazzeggio più totale e a melodie stonate. Traccia dopo traccia, l’atmosfera di deboscio giovanile che fa tanto anni ‘90 ti si appiccica addosso. Grumi sonori di matrice Pavement, Dinosaur jr e Weezer, fanno da sottofondo a sfighe generiche (“I am useful”, storia di un amore non corrisposto, dove si tira in ballo la Toscana!), si mischiano a suoni scoordinati (“In dreams part II”, “In the suburbs”) e sottolineature ironiche (“Bad Mammaries”, “There’s a rockstar in my room”), finendo per spargere abbondanti dosi di spleen (o noia?) come nell’agonizzante “I’m so lazy” oppure nelle chicche acustiche “For my mother” e “Getting rest”.

“Nursing Home” rilancia ad altezze siderali la nostalgia per gli anni Novanta. Il bello è che rispetto a quell’epoca, c’è Internet, quindi potete benissimo saltare la parte in cui io cerco di darvi un’idea e passare direttamente all’ascolto.
Voglia di pisciare il lavoro, tornare minorenni, tornare belli. Trattatemeli bene i Let’s Wrestle.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Q1creF0DkvQ[/youtube]

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!

Altre Recensioni