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Pennywise – All Or Nothing

2012 - Epitaph
punk/rock/hardcore

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Tracklist

1. All Or Nothing
2. Waste Another Day
3. Revolution
4. Stand Strong
5. Let Us Hear Your Voice
6. Seeing Red
7. Songs Of Sorrow
8. X Generation
9. We Have It All
10. Tomorrow
11. All Along
12. United

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Con “All Or Nothing” i Pennywise presentano il loro decimo album, il primo cantato da Zoli Téglás che va a sostituire il cofondatore del gruppo Jim Lindberg. La particolarità della band californiana è stata quella di riuscire a vendere milioni di copie in vent’anni di carriera praticamente da indipendente, al contario di gruppi come i Rancid, NOFX e Green Day che hanno avuto un grandissimo successo mainstream.

I Pennywise (sì, è proprio lui. Il clown di “It” che ha terrorizzato per sempre la nostra infanzia) hanno uno stile che si può definire skate punk, hardcore che spesso travalica in altre varianti del rock unito a testi molto politicizzati. “All Or Nothing” ha quella collocazione precisa, il mercato/seguito/movimento underground indipendente. I brani sono velocissimi e un po’ troppo simili, non c’è praticamente respiro,  il sound del “punk” moderno (con la voce di Zoli Téglás che pecca forse di essere troppo “pulita” per essere punk) . E’ impossibile ascoltare questo lavoro senza essere improvvisamente catapultati per la strade della California che viene descritta quasi in ogni nota. “Let Us Hear Your Voice”  il brano migliore, un urlo di battaglia con il marchio dell’America e che potrebbe mirare anche ad un mercato più ampio. Notevoli anche “Tomorrow” e “United”.

Se siete amanti e cultori di queste sonorità non lasciatevelo scappare, gradirete.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=ig7eSGtYelg[/youtube]

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