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Tomydeepestego – Nero

2012 - Autoproduzione
post/metal/sludge

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Tracklist

1.Pece
2.Grafite
3.23:45
4.Monster
5.541
6.Petrolio
7.Nero
8.Neve

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“Nero” è il terzo album pubblicato dalla band romana Tomydeepestego.

Prima ancora di discutere intorno all’opera, occorre riportare delle notizie generali ma al contempo importanti: la prima concerne la separazione della band dalla label Subsound Records, la quale aveva prodotto i due precedenti album, ovvero Odyssea (2007) e Chronophage (2009), con conseguente scelta di auto produrre, distribuire e pubblicizzare autonomamente quest’ultimo lavoro mediante Bandcamp. La seconda notizia invece riguarda l’entrata nel gruppo, ai synths, di un nuovo membro, con un risultato musicale maggiormente calibrato e psichedelico. Ora però parliamo dell’assoluto protagonista cioè “Nero”, composto da otto brani, i cui titoli (per lo più), ed il cui Artwork, evocano e rappresentano senza troppi indugi ciò che non è propriamente un colore, bensì un concetto e forse un’ estetica molto profondi. Lo stile dei Tomydeepestego è (evitando forzature riduttive), generalmente catalogabile come Post metal/Sludge, con degli influssi, melodici e che partono “in sordina”, tipici del più classico Post-Rock; tra i brani,che in ogni caso garantiscono un livello medio che è elevato, sono rimasto particolarmente affascinato da “Grafite”, per il travolgente ed incalzante giro di basso, poi ripreso dalle chitarre e per la consueta esplosione finale; e poi da “541” per le struggenti melodie che richiamano passioni Slow-core; e poi ancora “Neve”, unica allusione al bianco, metafora, forse, di un’ascensione possibile. Quest’ultimo brano è costruito ed interpretato perfettamente, con un finale epico.

E’ importante non tralasciare il fatto che, rispetto ai due lavori precedenti, in cui le influenze del duetto Pelican/Isis erano più evidenti (si pensi al “Palm Mute”), “Nero” è senz’altro un’ opera musicalmente più compatta ed organizzata, più variegata con l’inserimento in pianta stabile dei synths, maggiormente slegata da influssi netti, ergo più libera e soprattutto molto convincente.

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