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Interviste

Intervista agli JOVINE

È uscito il 14 settembre il nuovo albun degli Jovine dal titolo “Sei”. La band reggae napoletana di Valerio Jovine, seconda voce dei “99 Posse” nasce quattordici anni fa da un’idea di Valerio, autore, compositore e cantante, e del fratello Massimo, alias JRM dello stesso storico gruppo.
In quest’ultimo lavoro propongono un mix di reggae e “napoletanità” che bene riesce a descrivere la loro personalità artistica. Impatto Sonoro ha incontrato Valerio Jovine per parlare insieme di passato, presente e futuro.

Quanto ti senti distante e quanto ti senti vicino rispetto al tuo passato musicale?
Il nuovo Album “Sei” è il frutto di tutto il lavoro svolto fino ad oggi, il passato di Jovine è stato fondamentale sia in studio che live per arrivare ad oggi coscienti di ciò che facciamo e del nostro Sound Reggae Napulitan
Dalla tua voce, cosa c’è di nuovo sulla tua strada oggi?
Sicuramente la coscienza di vivere in uno strano mondo, e di aver voglia di raccontarlo attraverso la mia voce, ma soprattutto le mie parole.

Il Reggae è sempre stato un genere particolare, riservato ad un determinato tipo di orecchio. Voi cosa ne pensate?
Il Reggae nasce in Giamaica e lì è un po’ come la musica tradizionale napoletana, racconta la terra e il dolore sempre con uno sguardo positivo, con una speranza, per questo crediamo che possa appartenerci e sposarsi bene con il nostro dialetto, possa essere il giusto mix per la nostra Musica.

I brani sono particolareggiati, alcuni molto lineari, altri ricchi e polistrumentali: come ognuno di voi contribuisce alla composizione?
Spesso le nostre canzoni nascono dal testo o da una semplice melodia, poi, una volta arrivati in studio, ci mettiamo in “Sei” al lavoro e ognuno da il suo contributo musicale. Poi la musica nasce da un momento all’altro e spesso ognuno di noi porta qualche nuova idea.

I testi sono positivi ma allo stesso tempo realistici, come in “Canto” credete sia ancora possibile essere sereni al giorno d’oggi?
La serenità bisogna cercarla e spesso conquistarsela proprio per affrontare questo strano mondo in modo positivo.

Nel disco ci sono numerose collaborazioni: come sono nate?
Le collaborazioni di questo album in particolare nascono dall’amicizia e dalla collaborazione artistica con i vari artisti, O’Zulu’ e Speaker Cenzou oltre ad essere i miei fratelli sono i miei compagni di viaggio nel progetto vocale della 99 Posse, come Kajapezz8 e Jrm presenti nell’album, Dope One su Napl Sona è il Rapper napoletano che ci voleva per raccontare l’artisticità della nostra città….e poi dj Uncino, Lino Pariota….tutti amici che hanno dato il contributo.

Dove vogliono arrivare gli Jovine: una vostra foto tra 5 anni.
Vogliamo portare la nostra Musica ovunque, ci vogliamo divertire salendo sul palco e facendo divertire la gente, casomai, con un messaggio positivo.

Oltre agli opening act con i 99 Posse, avete in progetto dei live?
Finito il Tour coi 99 Posse partiremo per un Tour tutto nostro da fine gennaio e proveremo a non fermarci fino alla fine dell’estate, provando a portare il nuovo Album….ovunque.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=m_CMC1IAgZc[/youtube]

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