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Itch – Manifesto Pt 1 (How to Fucking Rule At Life)

2013 - Red Bull Records
Rap/Dubstep/Techno

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Tracklist

1.Spooky Kids
2.London Is Burning
3.True
4.Bruises

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Si chiama Jonny Fox (in arte Itch) e non ha timore alcuno di mostrare tutta la sua ambizione, con un Ep d’esordio intitolato “Manifesto Pt 1 (How to Fucking Rule At Life)”, nel quale l’ex leader della compagine punk/ska/folk The King Blues ha condensato un intenso e provocatorio mix di rap, dubstep e reggae, impregnato di un mordace spirito anarco-punk che non fa che incrementare il livello di infiammabilità di questa proposta.

Dichiaratamente impegnato, a livello politico-sociale, nella denuncia delle storture sociali, vecchie e nuove, il buon Itch sembra quasi una versione contemporanea e alternativa dello Strummer più arrabbiato e contestatore, come mostra l’esplosivo up-beat techno di “London Is Burning”. Una musicalità più genuinamente rap anima invece il singolo d’apertura “Spooky Kids”, di cui è stato girato anche un bel video.
L’altra metà di questa uscita (confezionata, fra l’altro, in copie limitate con un puzzle fatto a mano da Tizer One, decoratore della bara di Malcolm Maclaren), è caratterizzata da ritmi più lenti e dub-reggae, con un notevole picco qualitativo posto proprio in chiusura, col bel duetto a tutto ska di “Bruises”, assieme a Tim Armstrong dei Rancid (e Operation Ivy).

“Manifesto Pt 1” è un dischetto che si fa ascoltare senza problemi, catchy e melodico quanto basta, ma anche sufficientemente rabbioso e muscolare. Un buon biglietto da visita e un bel primo passo per la carriera solista di Itch. Ora attendiamo la Pt 2, di prossima uscita.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Hnr-GzFTv6U[/youtube]

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