What Contemporary Means – Succeed

I What Contemporary Means sono un quartetto bolognese (sulla scena da un lustro circa e già con un palmares ricco di varie autoproduzioni), dedito all’indie rock pulito e dinamico dalle ritmiche saltellanti e ballabili che si incastrano con testi che sembrano pagine di diario. L’atteggiamento è quello di un gruppo che, attivo da un po’, non finisce di slanciarsi con ottimismo: il loro nuovo ep si chiama, infatti, Succeed.
Le cinque tracce, dal gusto easy e pop, donano ballabilità e ondeggiamento facile e, per quanto sia immediato catalogare lo stile all’interno di generi predeterminati, non ci si annoia mai.

Le parole d’ordine sono criterio e compostezza; non si esagera con gli effetti, non si esagera con l’elettronica e si fa pulizia dei luoghi comuni in cui è facile cadere.
Per quanto i quattro sembrino poco italiani e – come è normale che sia – si possano trovare corrispondenze-ispirazioni provenienti da diverse band, non c’è approssimata forzatura di inglesate e/o americanate varie.
Se, poi, chiami l’open track Sarah Vandella (con contenuti assolutamente unrelated, lo diciamo così da non mettere in mezzo il MOIGE che non si sa mai) e la usi come singolo vuol dire che sei anche simpatico.
L’Ep va speditamente in loop e farebbe piacere avere a disposizione altre canzoni in coda.
I brani sono ordinati, si fanno comprendere ed ascoltare con piacere e, per di più, donano un sottile buon umore che non guasta mai.

Poi, visto che l’affermazione passa anche per la sfida, oltre alla versione digitale scaricabile dal sito della FalloDischi, l’album è disponibile su 12” serigrafato di bell’impatto visivo. Perché anche l’occhio vuole la sua parte.

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