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Julia Hulsmann Quartet – In Full View

2013 - Ecm Records
jazz/piano

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Tracklist

1. Quicksilver (Muellbauer)
2. Dunkel (Hulsmann)
3. Gleim (Muellbauer)
4. Forever Old (Kobberling)
5. Spiel (Hulsmann)
6. Richtung Osten (Udo)
7. Sealion (Feist-Canning)
8. Forgotten Poetry (Arthurs)
9. Dedication (Muellbauer)
10. Snow, Melting (Hulsmann)
11. Meander (Muellbauer)
12. In Full View (Hulsmann)
13. Nana (De Falla)

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Per apprezzare meglio la musica di Julia Hulsmann (piano) bisogna accedere ad un mondo celestiale, puro, un neutro colore che si accende ad ogni minima vibrazione.

Da anni esplora la musica afroamericana cimentandosi con un minimalismo che abbraccia varie atmosfere dal neo jazz scandinavo a una aggiornata e visionaria world music d’avanguardia che di-scende dalle colonne sonore di un immaginifico film noir. La logica conseguenza di questa svolta intellettuale si svela in questo In full view, tredici tracce o tredici elementi che utilizzano tutte le culture musicali possibili, contaminando ambient music, folk-jazz e tessiture glaciali. In assoluto una delle più eleganti e concettuali pianiste in circolazione, nata in Germania nel 1968, la Hulsmann è una signora dal fraseggio melodico in linea con le progressioni intimiste del quartetto (Tom Arthurs alla tromba, Marc Muellbauer al contrabasso e Heinrich Kobberling ala batteria) che bene si adattano al jazz moderno della pianista. Affiorano così come fiordi le pacate emozioni estive di The water e Forgotten Poetry, la classe di Quicksilver, le trame indie jazz di Dedication (con la tromba di Arthurs in primo piano) e le satinate visioni di Meander, suonate con le effusioni classiche e i linguaggi davisiani di fine anni ottanta.

Da Jarret a Brad Mehldau, passando per Julia Hulsmann, il jazz contemporaneo trova in lei una luce creativa e ispirata.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=0_xk8QpZFJU[/youtube]

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