Album di esordio per la formazione di Brooklyn, in imminente uscita nel mercato discografico europeo. Dodici tracce che esplorano i contorni del quieto vivere in New York City, con leggerezza e malinconia.
Un album che si propone di farci assaporare le varie tappe di un viaggio attraverso le strade ed i quartieri più rappresentativi di New York, con piacevoli trame pop e piccole manciate di spleen. La vocalità gentile di Randy Bergida si fa strada con una certa personalità tra linee melodiche sognanti e romantiche, ma ben presto ci si accorge che le varie tracce scorrono veloci una dopo l’altra, tecnicamente perfette e senza alcun vizio di forma, ma non scavano dentro come dovrebbero.
Un album da sottofondo, ben curato e senza una sbavatura, quasi fosse stato concepito per incontrare i gusti medi del “popolino”. A molti piacerà, ma le emozioni dove sono?
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