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Il Diario Dell'Antigenesi

Shadows In Heaven, Tutti I Colori Del Buio: Il Diario Dell’Antigenesi #23

Questa rubrica vuole essere un diario, una raccolta di pensieri, emozioni e suggerimenti su ciò che ci colpisce dei gruppi emergenti. Demo, EP, first release, MP3, tracce singole, bandcamp, myspace, e-mail. Tutto fa brodo e armonia per riempire queste pagine con nomi di progetti sconosciuti o anomali. Ci piace semplificare il tutto e mettere in collegamento realtà, persone e pensieri. Un percorso anomalo e brutale che non tiene conto delle tradizioni e del giudizio conforme. Come un’abiura della genesi, vogliamo prendere strade evolutive e di pensiero anarchiche e indipendenti, per seguire la nostra ricerca di forme artistiche nuove, che muovono i primi passi nel caos della creatività.
Se volete segnalare il vostro materiale potete mandare una mail a: antigenesi@impattosonoro.it . Vi avvertiamo che tutto ciò che ci arriverà passerà esclusivamente per la scimmietta pesca voti. Siete avvertiti.

A cura di Enrico Ivaldi.

Shadows In Heaven – Hapoor (Autoproduzione, 2013)
1011916_614419198577007_1775622402_nOgni tanto, frugando tra le varie uscite del panorama metal italiano più moderno, abbiamo il piacere di scoprire qualcosa di originale e diverso dal solito compulsivo copia e incolla di ritmiche, melodie e suoni (ormai inflazionati e senza grossi sbocchi evolutivi) tipici della scuola metalcore.
Tra queste sorprese si inserisce di diritto questo “Harpoor”, nuovo Ep della band torinese che ritorna dopo un album e un periodo di silenzio causato da numerosi cambi di formazione.
Quattro brani freschi ed originali che mescolano molto bene il metal-core alla Lamb Of God (quello che conta insomma) con il groove quasi stoner di gruppi come Mastodon o Baroness, come accade nella opener “Beneath The Bround” in cui riffs dal sapore blues si alternano intelligentemente a break-down più moderni senza mai risultare, come troppo spesso accade in questi casi, pacchiani o forzati.
Molto ben costruite anche la successiva “Ghost Village”, dall’ottimo ritornello, il mid tempo di “Hapoor” e la conclusiva “Ship Of Fools”, i cui sapienti ed efficaci arrangiamenti di chitarra solista riescono a tenere alta l’attenzione durante tutto l’ascolto. Merito, questo, anche dell’ottima registrazione, dinamica e naturale quanto basta che rende giustizia a tutti gli strumenti.
L’unico consiglio che mi riservo di dare agli Shadows In Heaven è forse quello di osare un pizzico di più sulle linee vocali, già così estremamente originali.
Per ora, in attesa della prova sulla lunga distanza, non perdiamoli di vista e godiamoci questo Harpoor a tutto volume.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=KAkpcLdxrPM[/youtube]

Tutti i colori del buio – Demo 2013 (Autoproduzione, 2013)
a3368825094_10Nati quasi per caso da una jam session notturna tra membri di Last Minute to Jaffna, Magdalene e Crashing Foreign Cars, i Tutti i Colori Del Buio (dall’omonimo film di Sergio Martino) mettono a disposizione in download gratuito su Bandcamp il loro primo demo.
Quattro canzoni a cavallo tra l’hardcore di scuola Converge / Cursed e l’oscurità del black-metal più marcio e che ricordano da vicino i connazionali The Secret.
Dopo l’incedere quasi doom dell’ Intro il gruppo spara, uno dietro l’altro, tre brani che spaziano tra scheggie in blast-beats (“Stop Your Fun With a Bullet”), mid tempos (“More Than Sartre, Less Than Allin”) ed echi di certi Entombed (“Room 13”).
La produzione (a cura di Dano dei LMTJ), è molto buona e tutti gli strumenti hanno il loro spazio nel creare un’ atmosfera pesante e opprimente.
Detto questo non possiamo far altro che consigliare questa demo a tutti quelli che amano questi suoni, sperando ovviamente che tutto questo possa in futuro avere un seguito.
Stay Tuned.

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