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The Rust and The Fury – See The Colors Through The Rain

2014 - Woodworm Music
rock / indie

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Tracklist

1. May The Sun Hit Your Eyes
2. Amanda
3. Me Here
4. Feed Your Belly
5. Carry On
6. The Seconds In Between
7. Green
8. I Seem
9. Coming Home To Stay
10.Lived
11.Tomorrow's Rain

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Anche se vengono da Perugia i The Rust and The Fury si allontanano il più possibile dallo scenario musicale nostrano e puntano tutto su un indie rock di respiro internazionale. May The Sun Hit Your Eyes aveva permesso alla band di piazzare il primo saldo pilastro per quello che sarebbe stato il loro sound definitivo, che tuttavia sembra ancora un traguardo da raggiungere.

Con See The Colors Through The Rain la band non sembra ancora aver trovato il proprio modo di suonare e procede in molteplici direzioni senza però mai tentare realmente di allontanarsi dalla loro matrice musicale strettamente americana. Se questi ragazzi riuscissero a lasciarsi alle spalle convenzioni e tracciati precostruiti e permettano alla loro musica di contaminarsi liberamente, arriverebbero a produrre materiale più caratteristico e sicuramente più riconoscibile. Ma ciò che lascia l’amaro in bocca è che hanno realmente i mezzi per compiere questo salto di qualità.

Poco più di quaranta minuti che si districano tra sentieri già percorsi nel rock classico, con trasversali venature folk ed influenze new-wave. A dare colore ai pezzi ci pensa la voce di Francesca Lisetto, capace di valorizzare al meglio l’impegno compositivo di alcuni tra i migliori episodi dell’album di questi ragazzi ex-ragazzi che sognano l’America, come nel video di “Me Here”, scelto anche come singolo.

I The Rust and The Fury live sono davvero impeccabili, non una sbavatura, non un capello fuori posto. Hanno sviluppato quella scorza che solo anni e anni di prove sulle spalle possono formare e sono giunti ad una solidità e ad una sicurezza che permette loro di rilassarsi e lasciare che i pezzi scorrano uno dietro l’altro autonomamente. Un reale potenziale che si disperde un po’ in una carenza delle registrazioni, rendendo non piena giustizia al lavoro della band.
Consigliato a chi ama le atmosfere on the road, sognanti e spensierate delle sconfinate autostrade statunitensi. Anche fossero immaginate dai vetri delle finestre di provincia.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=iBOqxX1aAEw[/youtube]

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