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Davide Vettori – L’Impero Della Luce

2015 - Garage Records
elettronica / cantautorato

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Tracklist

1. L’Impero della Luce
2. Ho Anch’io un Amore
3. Il Mio Amico
4. La Cima
5. Sogni nel Cassetto
6. Il Cuore Vibra
7. Empirica Ignorante
8. La Fine della Guerra
9. La Canzone del Figlio Unico

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Di solito quando si sente dell’elettronica cantata con testi coerenti ci si ritrova nell’electropop, in una landa più o meno esplorata che accoppia musica orecchiabile con testi leggeri: Davide Vettori invece emerge da tutto, col suo cantautorato elettronico, mentre spinge BPM abbastanza elevati e canta della vita di tutti i giorni, più o meno bella che sia, con occhio sufficientemente distaccato, lasciando da parte la chitarra che classicamente verrebbe accostata a parole come le sue.

Molte collaborazioni, più o meno sentite (Nicola Manzan in La Cima e Angela Baraldi in Sogni nel Cassetto influenzano molto l’andamento dei pezzi, per esempio) e tantissimi spunti dalla musica italiana, si sente da subito una base incredibile di esperienza con il cantautorato, tantissimo ascolto, influenze, rimandi. Musica elettronica di ottimo livello, più o meno articolata (in Empirica Ignorante è ridotta all’osso volutamente) e più o meno spinta, che accompagna testi pieni di riflessioni e difficilmente lasciati al caso. Due elementi, che detta così sembrano pure pochi, senza che serva nient’altro per catturare dal primo ascolto.

Un lavoro eccezionale, difficile scegliere un pezzo che spunti tra tutti per l’omogeneità e la qualità dell’intero album (anche se Il Cuore Vibra rapisce al volo, video compreso). È bello sentire un disco così pregiato, che riesce a combinare in maniera perfetta due stili spesso considerati agli antipodi, dove ancora si predilige l’italiano all’inglese. È bellissimo sapere che ci sono sempre artisti che cercano vie nuove, senza adagiarsi sulla strada costruita prima di loro, andando a segno puntualmente, producendo un qualcosa che andrebbe diffuso nelle orecchie di tutti coloro che non riescono ad uscire da stili di musica ormai fossilizzati dagli anni.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=YhhBMIPVulA[/youtube]

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