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Kill Your Boyfriend – The King Is Dead

2015 - Shyrec
new wave / post punk / electro

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Tracklist

1. Death list 1
2. Alan
3. Charles
4. Frank
5. Jesse
6. Death list 2
7. Lewis
8. Neil
9. Martin
10. Rudolf

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Un duo molto particolare, alla seconda uscita su disco, che ha passato gran parte del tempo tra i due lavori a presentare la propria musica in Italia e in Europa, comprensibilmente: per come si approcciano ad essa sono assolutamente più animali da palco che da studio ed è facile prevedere come siano più apprezzati all’estero che in patria.

Un lavoro pensato per adattarsi al vinile, con quattro tracce per lato presentate da un’introduzione ognuna (Death List 1 e 2), lontano dalla produzione commerciale e dal tentativo di rapida diffusione che spesso avvelena le intenzioni. Un mescolio calibrato di shoegaze, suoni elettronici, industrial, post punk, new wave.

Tutti i pezzi portano nomi di uomini, mentre ci si muove su un lato A cupo, solcato da (quando serve) un’elettronica industriale e sporca. Sul lato B c’è Lewis che incalza, c’è Neil con la sua melodia da futuro distopico e tutto si chiude con Rudolf, per muovere la testa a ritmo in mezzo alle distorsioni, trovare una traccia di armonia che si nasconde dietro la facciata stravolta che ci viene presentata. La voce è sempre lontana, allucinata, sfigurata, deformata.

Un album incredibile per il panorama italiano, che per questo smuoverà probabilmente più persone fuori dai confini, che esplora zone della musica rimaste negli anni buie, mescolando stili e influenze diversi con un’origine comune. Il noise e la distorsione come fattori diffusi, che riuniscono il tutto, compattando un insieme di suoni che impressionano sul disco e lasciano la terribile voglia di potercisi abbandonare dal vivo.

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