Mulai – Something For Someone

I Mulai sono uno, in realtà, Giovanni Bruni Zani supportato dal fratello per le esibizioni live. Girano da un po’ sui palchi, sopratutto bresciani, e già hanno avuto l’occasione di farsi conoscere ed apprezzare, però il progetto è alla sua prima incisione: un EP di cinque pezzi, nemmeno 20 minuti di musica.

In un tempo così ritretto si insinuano nell’orecchio senza fretta, piano piano, un beat alla volta, ritornello per ritornello. Partono di buona lena sostenuti da un’elettronica distorta e mai invasiva, poi si avvicinano al compromesso dell’electro pop e dell’orecchiabilità cantata (Glitters) e si allungano in sperimentazioni che di conclusivo hanno solo la posizione (Device Off). Sempre con una qualità ed una capacità di muoversi in un universo, spesso monocorde, davvero incredibile.

Difficile trovare un filo conduttore, che sicuramente potrebbe essere lo sfondo elettronico ma che riporterebbe un’idea troppo limitata dell’EP: vagano senza una meta, facendo proprio di questa la miglior caratteristica del loro lavoro. Il viaggio nel suo complesso, con tutte le deviazioni toccate, ammalia e conquista senza mezzi termini.

Si prende il suo tempo e si muove dove più si sente a suo agio, regalando cinque pezzi straordinari, malleabili e di qualità innegabile.