Soloperadulti – Trattato Sui Postumi Del Capitalismo

Altro step per i maceratesi Soloperadulti (di ritorno dopo Risvegli Malandrini Ep del 2011 e Share Your Resacal! del 2012): Trattato Sui Postumi Del Capitalismo è stato pubblicato dall’etichetta El Màgico Gonzàles Sounds e registrato in presa diretta presso lo studio di registrazione Mara’s Cave.

Alla domanda “Cos’è il capitalismo?” il quartetto risponde: “Un pugile enorme che ruba ai bambini il latte materno che poi regala eroina e dopo ogni rapina emette a tutti regolare fattura. Oppure un club ristretto, un circolo esclusivo oppure un detersivo a scopo elusivo che ci fa sentire apposto”. Questo è il punto di partenza, capire se il capitalismo è il bene o il male, la salvezza o la cattiva strada, ciò che ci ha graziati nel tempo o ci ha destabilizzato. Ma il dilemma è capire se oggi si riesce a fare a meno di tale sistema.           

Alla domanda “Viviamo in una società evoluta o involuta?” loro rispondono parlando dei segni di sottosviluppo innegabili e in cui ci imbattiamo continuamente: “Individui molto loschi e puliti fan bella mostra dei loro vestiti, guidano macchine che fanno paura, hanno dei debiti fuori misura. Vivono ancora negli anni ottanta, la gente ricca con la casa al mare, gli aficionados delle balere e vita mondana di tutte le sere”.    

Tra schitarrate che alternano funk ed ardore punk, i Soloperadulti si pongono come una tra le realtà più interessanti del momento, il loro disco altro non è che una lezione su quello che dovremmo sapere ma che è scomodo e quindi non lo vogliamo sapere, è una visione d’insieme ironica e senza mezzi termini che palesa in poco più di quaranta minuti l’attualità in ogni sua sfaccettatura.