Ornaments – Drama

Il dramma di Eschilo “Prometeo incatenato” messo in musica. La storia di Prometeo che commette l’azzardato gesto di donare il fuoco agli uomini e che verrà punito in maniera brutale da Zeus per questo: l’eroe sarà costretto ad essere incatenato su una rupe e un’aquila gli mangerà il fegato ogni giorno, fegato che ricrescerà durante la notte per l’eternità.

Gli Ornaments raccontano la tragica vicenda con un disco teatrale, dalle atmosfere mistiche. Vari personaggi si avvicinano al ribelle per parlargli, la loro voce si trasforma in musica dando origine a dialoghi dolorosi e solenni tra strumenti musicali. Rigorosamente strumentale, in bilico tra doom metal e un post-rock ruggente, Drama è una pièce dal sapore esoterico.

Il mistero del mito trasuda da ogni nota dal mix di suoni e rumori di catene e riverberi di Efesto, inquietante traccia d’apertura, ai tormentati virtuosismi di Oceano, da Io, acida e al tempo stesso eterea ballata, alla scarica rabbiosa di elettricità di Zeus. Il tutto arricchito dal violoncello di Daniele Rossi e dalla arcana voce sporadica di Lili Refrain. Il gruppo riesce a narrare le azioni e i sentimenti dei personaggi, evocando immagini vivide senza mai strafare, trascinandoci all’interno della storia, catturandoci in un vortice elettrico e spirituale.

Potente, amaro, drammatico. Un particolare tuffo nell’Antica Grecia, un Olimpo fatto di riff taglienti, distorsioni e sonorità impetuose. Una riflessione accurata e brutale su alcuni aspetti della natura umana. Quelli più nascosti. Il lato oscuro di noi stessi.