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And So I Watch You From Afar – The Endless Shimmering

2017 - Sargent House
post rock

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Tracklist

1. Three Triangles
2. A Slow Unfolding Of Wings
3. Terrors Of Pleasure
4. Dying Giants
5. All I Need Is Space
6. The Endless Shimmering
7. Mulally
8. I'll Share A Life
9. Chrysalism


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Ci sono band che hanno il potere di trasmettere all’ascoltatore un senso di spensieratezza, divertimento e gioia nel modo di comunicare e quindi di approcciarsi alla musica; questo è il caso degli And So I Watch You From Afar, band post-rock strumentale nord-irlandese con uno dei migliori monicker che si siano mai sentiti in circolazione, e che torna con un disco nuovo di pacca intitolato “The Endless Shimmering“.

Fin dai primi ascolti, rispetto agli ultimissimi lavori è evidente una certa urgenza sonora che in questo senso avvicina la nuova fatica a quel magnifico esordio omonimo datato 2009 che tanto impressionò in termini di freschezza. Le distintive trame chitarristiche di Rory Friers e Niall Kennedy sono meno complicate, più dirette e direi quasi “minimali”, ma ciò non va ad intaccare la resa dei brani presenti sul disco, li rende semplicemente più immediati. Intendiamoci, rimane comunque qualche tipico botta e risposta fra i due chitarristi, peculiarità che ha sempre caratterizzato il sound degli ASIWYFA, ma in maniera meno massiccia, privilegiando appunto delle strutture più semplici, snelle e meno arzigogolate.

Non so se ciò è una buona cosa in generale, perché stiamo parlando di una band che probabilmente aveva un punto di forza in questo, ma il disco funziona comunque egregiamente e sono sempre presenti i momenti più rilassati e sognanti à la Explosions In The Sky, così come certe sfuriate elettriche al limite del post-hc, stop and go micidiali ed accelerazioni come nell’iniziale Three Triangles. La sezione ritmica è sempre precisa ed impeccabile, con la batteria di Chris Wee ancora più in evidenza rispetto al passato, mentre il basso di Jonathan Adger risulta sempre efficace e mai sopra le righe: A Slow Unfolding of Wings e Terrors Of Pleasure sono un esempio lampante di ciò e degli elementi distintivi degli ASIWYFA odierni.

Rimangono alcune influenze tipiche del math-rock, come negli ottimi 8 minuti di Dying Giants, uno dei brani migliori del lotto che li avvicina ad un disco come “Gangs“, con una nota di merito per l’emozionante sezione d’archi aggiuntiva del finale. Nelle successive All I Need Is Space, The Endless Shimmering e in I’ll Share A Life –che ricorda vagamente il periodo di “All Hail Bright Futures“-, si alternano alla perfezione fraseggi più tranquilli e pacati a momenti in cui si aumenta il ritmo e le distorsioni si fanno più incisive, mentre nelle veloci Mullaly e nella conclusiva Chrysalism non si ha il tempo di tirare il fiato.

In definitiva “The Endless Shimmering” risulta un lavoro maturo, ritratto di una band in ottimo stato e che in maniera sempre molto personale riesce a rinverdire un genere musicale, il post-rock, che negli ultimi periodi ha subito notevoli battute d’arresto.

Non ci resta quindi che disporci al “buon umore” ed augurare lunga vita agli And So I Watch You From Afar!

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