1. Butterfly Lullaby
2. Moth
3. Athletic Meditation
4. How Many Times
5. They See You Alone
6. Empty Streets
7. Unter Den Linden
8. Jewel
9. Forest Ranger
“Roundabout” è il nome del nuovo disco dei Ferbegy?, formazione bolzanina di stampo electro rock attiva dal tramonto della scorsa decade e composta da Anna Mongelli (voce, tastiere e synth), Dario Mongelli (voce, chitarra e live electronics), Federico Groff (batteria) e Ale Damian (basso, chitarra). Il quartetto prosegue la propria ricerca all’interno di sonorità elettroniche realizzate con una strumentazione rigorosamente vintage, miscelando trip hop, glitch e suggestioni dreamy.
Il secondo viaggio dei Ferbegy? mantiene viva l’attenzione dell’ascoltatore, perché le soluzioni proposte, autentiche e mai troppo simili a se stesse, si attestano su buoni livelli senza soluzione di continuità, a dispetto di una immediatezza solo apparente. Il disco si schiude sulle note sospese di Butterfly Lullaby, impreziosita anche dalla calda e morbida voce della vocalist che culla e affascina come anche in How Many Times. Se brani come Moth o Empty Streets conservano lo stesso umore, pur offrendo sempre qualcosa di nuovo, i Ferbegy?dimostrano di saper regalare anche importanti variazioni sul tema: Athletic Meditation è sorretta da un drumming consistente dall’inizio sino alla corposissima coda e They See You Alone introduce ritmiche funky che si stagliano su sottili tappeti elettronici, non mancano momenti più romanticamente introspettivi, come quelli di Jewel o di Unter Den Linden.
È brillante la chiosa, con l’umore cangiante ma inquieto di Forest Ranger, che cresce lentamente ed esalta ancora le doti vocali di Anna Mongelli. “Roundabout” è il prodotto di belle idee e di una produzione di spessore, un disco eterogeneo ma coerente che può contare, inoltre, su una grande fruibilità.