Nato nel 1980, il Pistoia Blues anno dopo anno insiste nel portare a Pistoia i capostipiti di altre tradizioni musicali rispetto a quella in epigrafe. Motivo per cui non c’è da sorprendersi se gli headliner della serata del 12 luglio – i National – col blues non hanno niente a che spartire ed anzi sono figli di altri suoni. Discorso diverso che per Father John Misty – all’anagrafe J. Tillman, già nome autoriale di suoi svariati EP negli anni e soprattutto batterista (e qua e là voce) di una delle migliori band folk del nuovo secolo, i Fleet Foxes – che nel suo ultimo album solista I Love You, Honeybear aveva rinnovato la tradizione del cantautorato americano con un disco spiazzante, ironico e delicatissimo con testi di pregio letterario, che è meritamente entrato di diritto nel novero provvisorio dei migliori dischi indipendenti degli anni Dieci.
Unica data in Italia per Pharrel Williams, che passa alla Summer Arena del Mediolanum Forum di Milano come ospite internazionale della rassegna Street Music Art.
Seconda tappa di una tripletta tutta italiana per Bruce Springsteen, che infiamma lo Stadio San Siro di Milano con una scaletta ricchissima, 35 canzoni per quasi 4 ore di musica.
Tornano in Italia i Mumford & Sons, che fanno registrare il tutto esaurito alla Summer Arena di Assago (Milano) per la loro unica data italiana del tour di supporto all’ultimo album “Wilder Mind”.
Tappa milanese del tour dei Bad Religion: la storica band californiana passa al Market Sound Festival per ripercorrere dal vivo una carriera che ha fatto la storia della scena punk-rock mondiale.
A circa un mese dalla pubblicazione del nuovo album Delirium, uscito lo scorso 27 maggio su Century Media, i Lacuna Coil passano al Rugby Sound di Parabiago, in provincia di Milano, per presentare dal vivo il nuovo capitolo della loro discografia.
Prima data di una doppietta milanese per i Modà, in giro per l’Italia con il loro tour estivo. Appuntamento allo Stadio San Siro di Milano.
Unica in Italia per Alice Cooper, che passa all’Alcatraz di Milano per una data del suo tour mondiale.
Tappa italiana del loro Paper Gods Tour per i Duran Duran, che passano all’Assago Summer Arena di Milano per presentare dal vivo l’omonimo ultimo album, uscito a fine 2015.
L’ultima Notte Insieme: in uno Stadio San Siro pieno in ogni ordine di posto i Pooh danno il via all’ultimo tour in carriera, un’occasione unica per salutare per l’ultima volta i fans di una vita.
Unica in Italia per Juliette Lewis e i suoi The Licks: l’attrice e cantante americana, che sta attualmente lavorando al nuovo album, passa al Magnolia di Milano.
Tappa milanese del nuovo tour mondiale di Laura Pausini: l’appuntamento è allo Stadio San Siro per la seconda data nel capolouogo lombardo.
È all’insegna della psichedelia che si conclude la stagione musicale del Cycle, locale fiorentino che, ospitando alcune tra le più interessanti band del panorama musicale underground italiano e straniero, può a buon diritto essere definito una piccola perla toscana.
Il 25 maggio a Roma ha luogo il bellissimo evento della V4V Records, che vede protagonisti i Majakovich e i Mary In June. Entrambe le band ci portano sul palco i loro album dell’anno.
A meno di due mesi di distanza dalla pubblicazione del suo ultimo lavoro, Bombino è arrivato in Italia per il tour a supporto di “Azel”. La cornice era quella del Magnolia di Segrate, nella periferia est di Milano, e il buon numero di persone accorse per poter fruire dell’esibizione di uno dei maggiori artisti del continente nero e della sua band testimonia un’hype piuttosto alto.
Tappa milanese del Vivere A Colori Tour di Alessandra Amoroso, che passa al Mediolanum Forum per presentare dal vivo l’ultimo album Vivere A Colori.
Tappa milanese per Elvis Costello, che passa al Teatro degli Arcimboldi con il suo Detour per ripercorrere le tappe più emozionanti della sua carriera.
Anteprima del nuovo tour di Annalisa, che passa al Teatro Nazionale di Milano per presentare dal vivo il nuovo album “Se Avessi Un Cuore”.
Le foto dalla seconda delle sei date al Mediolanum Forum di Assago per il Drones World Tour dei Muse. Foto a cura di Mairo Cinquetti.
Per la XXII edizione di Fabbrica Europa a Firenze si è deciso di portare tra gli altri tre musicisti tra i migliori rappresentanti della world music contemporanea: Bombino, Vieux Farka Touré e Chassol. Se i primi due nomi sono abbastanza noti al pubblico della musica alternativa in Italia, Bombino per l’interminabile serie di concerti fatti in Italia negli ultimi due anni e il musicista malese perché figlio d’autore di Alì Farka Touré, il nome di Chassol poteva apparire più come una scommessa della kermesse.
Unica data in Italia per l’artista francese Maître Gims, che passa al Fabrique di Milano per presentare dal vivo il suo ultimo album Mon Cœur Avait Raison, uscito lo scorso gennaio su Sony Music.
Prima volta in Italia per Charlie Puth, che passa al Fabrique di Milano per presentare dal vivo il suo nuovo album “Nine Track Mind”, uscito lo scorso gennaio su Atlantic Records.
Unica tappa italiana del tour di Adam Lambert, che passa all’Alcatraz di Milano per presentare dal vivo il suo ultimo album The Original High, uscito lo scorso giugno su Warner Bros.
Prima volta in Italia per Troye Sivan: l’artista australiano fa tappa all’Alcatraz di Milano per presentare dal vivo l’album di debutto Blue Neighbourhood, uscito il 4 dicembre scorso via Universal.
Tappa milanese del “Piccoli Energumeni Tour”, di Elio E Le Storie Tese che passano al Mediolanum Forum per presentare dal vivo l’ultimo album “Figgatta de Blanc”.
Prima in Italia per il giovane cantautore canadese Shawn Mendes, che passa al Fabrique di Milano per presentare il suo album di debutto “Handwritten”, uscito lo scorso anno su Island Records.
Torna in Italia il cantautore britannico James Morrison, che passa all’Alcatraz di Milano per presentare dal vivo l’ultimo album “Higher Than Here”, uscito lo scorso ottobre su Island Records.
I presupposti della serata unica ci sono tutti: al Diavolo Rosso di Asti si chiude la trionfale stagione di Indi(e)Avolato e ci si appresta a festeggiare l’ultima tappa dell’Amantide Atlantide tour di Daniele Celona.
Fa tappa a Milano il tour nei teatri di Chris Cornell: la voce dei Soundgarden passa al Teatro degli Arcimboldi per presentare dal vivo e in versione acustica il suo ultimo album “Higher Thruth”.
Quattro date in Italia per Marcus Miller, in tour per promuovere il suo ultimo album “Afroodezia”, uscito a marzo 2015 su Universal. Foto di Mairo Cinquetti.
Unica data in Italia per Mariah Carey con il suo Sweet Sweet Fantasy Tour che ha fatto tappa al Mediolanum Forum di Milano.
Prima volta in Italia per Jamie Woon: il cantautore inglese passa al Tunnel di Milano per presentare dal vivo il suo ultimo album Making Time, uscito lo scorso novembre su Polydor.
Joey Cape, voce dei Lagwagon, passa al Magnolia di Milano per una tappa del suo Stitch Puppy Tour in compagnia di Yotam Ben Horin, Walt Hamburger e Laura Mardon, artisti che fanno parte della sua etichetta, la One Week Records.
Prima in Italia per il produttore norvegese Kyrre Gørvell-Dahll, in arte Kygo, che passa al Mediolanum Forum di Assago (MI) per l’unica data italiana del suo Cloud Nine Tour.
Appuntamento unico in Italia per il duo hip-hop Macklemore & Ryan Lewis, che passano al Mediolanum Forum per presentare l’ultimo album “This Unruly Mess I’ve Made”, pubblicato lo scorso 26 febbraio.
Dopo l’appuntamento della scorsa estate al Teatro Romano di Fiesole, tornano in Italia i Television, che passano al Live Club di Trezzo sull’Adda per un’imperdibile panoramica di una carriera ormai quarantennale.
Francesco De Gregori fa tappa all’Alcatraz di Milano per presentare il suo ultimo lavoro “Amore e furto – Francesco De Gregori canta Bob Dylan”, raccolta di traduzioni e reinterpretazioni di 11 brani di Bob Dylan.
La più bella rivelazione del pop italiano, nel 2015, porta il nome di Edoardo Calcutta. A quasi quattro mesi di distanza dall’uscita del disco che ha fatto cantare tutta Italia, l’effetto-“Mainstream” è ben lontano dall’essere sopito e – ammesso che ce ne fosse bisogno – Calcutta non ha fato altro che confermarlo davanti al pubblico di Spaziomusica, piccolo locale pavese per l’occasione colmo all’inverosimile.
Moon è un festival frutto della scuola di management musicale “Scuola Bottega per la Musica” ideata da ARCI: sette mesi di preparazione per fondare le basi per un evento finale (e formare professionisti, chiaramente).
Prima volta in Italia per la cantante inglese Jess Glynne, al Fabrique di Milano per presentare il suo album di debutto “I Cry When I Laugh”, uscito lo scorso agosto su Atlantic Records.