Esce La Stupidità
il nuovo Ep di Fabrizio Coppola
accompagnato da un video dedicato alla memoria di Abba
cittadino di colore ucciso a Milano alla fine del 2007
prosegue nel frattempo la stupidita’ tour
Si intitola La stupidità il nuovo Ep di Fabrizio Coppola, prodotto n collaborazione con Simone Chivilò (come per il precedente lavoro in studio di Coppola, Una vita nuova) e pubblicato da Atelier Sonique.
L’Ep contiene 4 brani inediti e mostra un’evoluzione del suono di Coppola, in una direzione sempre più essenziale e diretta. C’è meno rock’n’roll rispetto ai lavori precedenti e una sempre maggiore consapevolezza e misura nella scrittura sia dei testi sia delle musiche e degli arrangiamenti. L’Ep sarà presentato in un tour promozionale che toccherà le maggiori città italiane.
La stupidità, il singolo offerto in free download, è una preghiera laica per combattere il pregiudizio, l’intolleranza e il bigottismo becero di questi tempi barbari e avvilenti; un lamento rabbioso che unisce una ritmica chiaramente ispirata alla Give peace a chance di Lennon, un cantato salmodiante che ricorda i CSI e intrecci chitarristici di matrice blues: su questo tappeto Coppola scandisce un testo ossessivo e incalzante che trova nel lungo ritornello finale il suo momento liberatorio. Scritta di getto, la canzone affronta la frustrazione e lo sconforto di un uomo nei confronti del proprio paese: il razzismo che si affaccia con nuova virulenza, l’ossessione per la sicurezza, la dubbia idea di normalità che domina la nazione, la soffocante presenza della Chiesa nel discorso politico e sociale, l’attaccamento agli oggetti che trasforma le case in fortini blindati, la giustizia fai da te, la violenza…
Il videoclip, girato da Angelo Camba, è dedicato alla memoria di Abdul Salam Guibre, detto Abba, cittadino italiano di colore ucciso a sprangate a Milano alla fine del 2008 per aver rubato un pacco di biscotti. L’operazione è stata realizzata con il consenso della famiglia del ragazzo.
Solo pianoforte e voce per L’altalena, un brano molto intimo dalla scrittura cristallina. Un pezzo sull’ingresso nell’età adulta, sulla maturità e sulla necessità del cambiamento: “non si muore ma ne paghi il prezzo; non ti uccide ma non è più lo stesso”.
Con Il colpevole si ritorna alle atmosfere sixties care a Coppola: si sente chiaramente l’eco della scrittura di Tom Petty con batteria e acustiche in bella evidenza e una struttura decisamente pop, nel più classico andamento riff-strofa-ritornello.
L’ultima battaglia è una delle prime out-takes estratte dalle sessions per Waterloo, il prossimo lavoro discografico di Coppola sulla lunga distanza, in uscita a ottobre. Anche qui la strumentazione è minimale – chitarra acustica, synth e un fuggevole accenno di slide sul finale – e il testo anticipa quelle che saranno le tematiche di Waterloo: se il presente è un immenso campo di battaglia sul quale sta delineandosi l’ombra nera della sconfitta, la rinascita diventa una necessità che non può essere più ignorata.
Prosegue intanto anche il tour di Fabrizio Coppola, ecco le prossime date.
07 maggio Arci Valverde – Forlì
08 maggio Morgana – Benevento
09 maggio Conte Staccio – Roma
13 maggio LaCasa139 – Milano
14 maggio Materia Off – Parma
15 maggio Aguaplano – Cantù (Co)
23 maggio Sur le Sofà – Varese
29 maggio Officine Sonore – Vercelli