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[aggiornato] Il testo e video di “Ad ogni costo” di VASCO ROSSI, scimmiottamento di “Creep” dei RADIOHEAD

39_MUSIC_Vasco_RossiAbbiamo citato qualche giorno fa la notizia relativa al prossimo singolo di Vasco Rossi, “Ad ogni costo”, che non sarà nient’altro che una rilettura di “Creep” dei Radiohead, primo singolo nella storia della band di Oxford.
Abbiamo usato toni forse un po’ polemici, abbiamo espresso una certa preoccupazione per quello che potrebbe essere, in fin dei conti, una sorta di scempio musicale che forse sarebbe meglio evitare.

Beh, le cose non sono affatto cambiate: amiamo la musica e la nostra amarezza non può che restare.
Non è un’ostilità senza motivo nei confronti di Vasco Rossi. Amiamo la musica, lo ripetiamo, e abbiamo sicuramente rispettato, forse anche apprezzato, il Vasco Rossi degli inizi, il Vasco Rossi rock, il Vasco Rossi vero, lontano anni luce dalla patetica figura di intrattenitore di mezza età che, ahinoi, riempie gli stadi e piace più di un tempo.

Ci fidiamo del nostro intuito, e non ci è difficile scommettere contro la buona riuscita di “Ad ogni costo”.
Per dovere di cronaca, riportiamo parte del testo scritto da Vasco Rossi per “Ad ogni costo”:

Guarda che lo so
che gli occhi che hai
non son sinceri
sinceri mai
già da quando ti svegli
nanana
tanto è lo stesso
soffro anche spesso

Ma sono qui
amo dirtelo
voglio restare insieme a te
ad ogni costo
ad ogni costo

Guarda che lo so
che gli occhi che hai
non son sinceri
sinceri mai
neanche quando ti svegli
nanana
tanto è lo stesso
soffro anche spesso

Ma sono qui
amo dirtelo
voglio restare insieme a te
ad ogni costo
ad ogni costo

Guarda che lo so
mi tradirai
io ti conosco
e lo farai senza neanche rimorso
nanana
tanto è lo stesso
soffro anche spesso

Ma sono qui
amo dirtelo
voglio restare insieme a te
ad ogni costo
ad ogni costo.

Ma sono qui,
amo dirtelo
voglio restare insieme a te.
Ad ogni costo.

Ultime tre righe da mettere al posto di:
But I’m a creep
I’m a weirdo
What the hell am I doing here?
I don’t belong here

Provate a canticchiarle. Entrambe. Poi ne riparliamo.

“Creep” è uno dei pezzi più belli degli ultimi 30 anni dello scorso millennio. E la sua caratteristica vincente non sono soltanto la melodia, le armonizzazioni o l’uso geniale delle distorsioni. Ciò che la rende una delle canzoni simbolo del periodo è proprio il suo significato, lo straniamento, l’alienazione, il nichilismo. La sensazione di sentirsi fuori posto in un posto che non fa per noi: “What the hell am i doing here?”. Questo verso ne racchiude l’essenza.

Voglio restare insieme a te, ad ogni costo è l’esatto contrario.
Uno scimmiottamento, per l’appunto

UPDATE 25/09: ecco il video di Ad Ogni Costo.

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