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IL TEATRO DEGLI ORRORI questa sera dal vivo all’Unwound di Padova

venerdì  18 dicembre 2009 ore 22.00

IL TEATRO DEGLI ORRORI

Unwound club – Padova

162548497_2A due anni di distanza dall’osannato “Dell’impero delle tenebre”, e ad un anno da quando li abbiamo incontrati,  la band Il Teatro degli Orrori torna all’Unwound per presentare il loro nuovo album “A sangue freddo”, un disco di amore, distacco e protesta, mix di rabbia e armonia che conferma la band tutta nostrana come la realtà più interessante e stimolante dell’odierno panorama alternative-rock italiano.

L’album è dedicato a Ken Saro-Wiwa, condannato a morte dal proprio governo nel 1995 perché si opponeva apertamente allo sfruttamento selvaggio cui le multinazionali del petrolio, e in particolare la Shell, stavano sottoponendo i giacimenti presenti sul delta del Niger, l’album ribadisce l’idea di music ache ha la band : un vero e proprio strumento di riflessione ed esperienza esistenziale che purifica il pubblico tanto da contagiarlo

Il Teatro degli orrori è il progetto di vecchie conoscenze come Pierpaolo Capovilla, Francesco Valente (rispettivamente voce e batteria già nei seminali One Dimensional Man), Gionata Mirai (chitarra Super Elastic Bubble Plastic) e Giulio Favero (basso, probabilmente il più importante produttore indipendente italiano al momento).

Ed ecco dunque questi quattro musicisti riunirsi in un cantautorato ferocemente rock e provocatorio che mescola polemica, politica e poesia, delirio e riflessione: è questa in sintesi la musica del Teatro degli Orrori.

Difficile presentarsi dopo aver realizzato un capolavoro come è stato il loro album d’esordio “Dell’impero delle tenebre”. Il gruppo conquistò, nel 2007, un vastissimo consenso di pubblico e critica indipendente con un album decisamente innovativo per la scena musicale italiana: chitarre violente e distorte, improvvise frenate, ma soprattutto interpretazione teatrale dei testi e l’uso geniale della lingua italiana non proprio congeniale al genere.

Centinaia di concerti in cui hanno infuocato i palchi di tutta Italia, due anni che passano e rieccoli. Il secondo disco è servito all’Unwound e può venir quasi paura ad avvicinarsi, paura che la magia sia svanita, perché si sa quanto sia difficile fare due album di altissimo livello, senza ripetersi ma senza rivoluzionare completamente il sound. Ed è proprio questo che il Teatro è riuscito a fare  con un nuovo capolavoro aggressivo, melodico, noise, cantautorale, pazzo e lucido. Capovilla e soci hanno fatto di nuovo centro. “A sangue freddo” è caratterizzato dai cambi di tempo, da chitarre meno violente dell’esordio ma sempre graffianti, da testi incentrati sull’amore che lacera e brucia, ma anche su questioni politico-sociali lucidamente analizzate, senza pietà alcuna, per nessuno

IL TEATRO DEGLI ORRORI

Gionata Mirai – chitarra, voce
Francesco Valente – batteria
Giulio Ragno Favero – basso, chitarra, voce
Pierpaolo Capovilla – voce

www.ilteatrodegliorrori.com

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