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Television Personalities – A Memory Is Better Than Nothing

2010 - Rocket Girl
indie/alternative/pop

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Tracklist

1. A Memory Is Better Than Nothing
2. The Girl In The Hand Me Down Clothes
3. She’s My Yoko
4. Walk Towards The Light
5. Funny He Never Married
6. Except For Jennifer
7. People Think That We’re Strange
8. My New Tatoo
9. You Don’t Want Me
10. Come Back To Bed
11. The Good Anarchist
12. All The Things You Are
13. You Freed My Spirit

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Siamo rospi e ranocchi che galleggiano sull’acqua di un disco acustico che oscilla come corda dal ricordo al sapore che quel ricordo ha lasciato in noi. “A memory is better than nothing”, la perdizione e la convalescenza di un umano che sale a passo svelto il fosso in cui l’hanno sepolto. Alla fine del tunnel cosa c’è? Un paio di gradini in vetro finto che mostrano la realtà capovolta. Sconvolge l’uomo, ne partorisce il ricordo che egli chiama amore.

E’ il disco dei Television Personalities, le comparse mediocri che non popolano la scatola cranica televisiva e popolano la vita. Un quadro surrealista, l’incongruo accoppiamento di musica e parole.  Sono pizzicotti piccoli,segni sulla pelle come nei asportati dalla carne. Sono pizzicotti di parole d’amore. La ballata triste del sound box. Strofe e musica, davanti alla morte del cervello. ‘My brain is dead’, sciolto come il limoncello alcolico del corpo. La tetra bevanda che impietosisce l’anima di colui che canta e canta il faro smorto verso la luce. ‘Walk towards the light’,cammina attraverso la luce. Sii,umano, l’anabbagliante che illumina la via. Sii,umano, l’abbagliante che acceca la nebbia. ‘All the things I have left behind’, quello che hai calpestato come gomma sul marciapiede della tua vita. Si appiccica alla suola del tuo stivale di ghiaccio. Si appiccica e non si lava via, ’your memory’,il tuo ricordo. ‘Cause a memory is better than nothing, Cause a memory is better than anything’. I passi dei dinosauri non ancora estinti, siamo. Le orme che lasciamo sono i braccioli del bimbo che affoga. ‘The good anarchist’, il buon anarchico introdotto non a caso dalla voce di un bambino felice. Poiché il buon anarchico altro non è che l’incontaminato fanciullo bastardo. Bastardo, senza padre. Bastardo, senza madre e la vita è la capanna gelida che l’ha soffiato sul proprio corso. L’utopico. L’utopia. L’anarchico che si spegne come un fiore ustionato dall’afa. ‘You freed my spirit’, sei preghiera e ricovero del cane randagio sotto un treno vecchio ed abbandonato. Libera lo spirito, suona l’amore. ‘Anything is possible’, persino sognare di salvare anche un solo braccio dalla vasca piena di acido dove riposi. She’s my yoko : fotografie di luoghi e di te. ‘I want to be with you only,I don’t want to be lonely’. Mi gonfio il petto e ti inietto dentro di me attraverso la mia gabbia toracica. Somebody else is dead , all the places we have known all the places we have been: siamo solo di passaggio e la luce é il traguardo. Siamo agopuntura e ‘people think that we’re strange’. Lo scoppio della terza Guerra mondiale,siamo. Mangiamo ricordi come pane e li ingoiamo come cianuro,poiché alla fine del tunnel ricordi torneremo e come ricordi echeggeremo per sempre.

Un disco lento ed orecchiabile. Patio e viaggio mentale. I Television Personalities,la tortura dell’umano emigrato dal pancione materno all’esistenza eterna. Squartati dall’amore.

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