Next Emerson. 19\11\10 anche se…sono le 3, le 3.30 di mattina del 20 ormai.. al Sons of Vesta Fest #6 i concerti sono finiti da poco.. anarchia, creativa, parole suoni e rumori in un amore di elettricità. Foto, gusti, sudori e impressioni distorte.
Non sono un discepolo dei miti. Son un amante della conversazione e dell’ascolto. E Bruno non vuole assolutamente essere considerato un mito ed è un eccellente narratore stasera.. nonostante la fame chimica che condividiamo.
Ha attraversato, esperienzato, percosso, il tessuto della musica underground italiana da diverse prospettive e corpi. OvO, Bachi da Pietra, Ronin sono solo alcune delle pelli da lui vestite.. e così, dopo un doppio live.. martellante e noir, affumicato e lacerato.
Eccoci nel retro del Next Emerson, tra lamiere, residui, fanali, luci, cavi e qualche scatola. Entrambi seduti, abbastanza stanchi.
Ecco a voi.
a cura di Michele Guerrini