Esce per la giovane ed intraprendente Forears “Bar Milano”, disco d’esordio dei Telesplash.
I quattro giovani musicisti aretini amano giocare con atmosfere “sixties” (basti guardare l’immagine di copertina), che riescono a condire sapientemente in salsa brit-pop.
Canzoni brevi, rigorosamente cantate in italiano, testi tra l’ironico ed il semiserio, ed una marcata capacità di costruire dal nulla melodie leggere e di immediato impatto, fanno di “Bar Milano” un lavoro di piacevole ascolto, per certi aspetti inatteso.
I Telesplash (nonostante il nome sia per certi versi fuorviante) dimostrano che il power-pop non è una prerogativa ad esclusività limitata di certi blasonati e fin troppo celebrati colleghi d’Oltremanica: si può anche osare con la lingua italiana e se lo si fa con un certo stile e garbata leggerezza, il risultato è più che accettabile.
Se l’intenzione era quella di fornire un piacevole sottofondo musicale per ascoltatori in disperata ricerca di relax, direi che i Telesplash hanno fatto subito centro.