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Teenage Panzerkorps – German Reggae

2011 - Holiday Records
punk/post

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Tracklist

1.Brief Terror
2.Nerve Meter
3.German Reggae
4. Corpse Watcher
5. This is how we pray
6. Kill your Eyes
7. Dog Swan
8. Kampflust
9. Metal Seeds
10. Praying Backwards
11. Human Animal Burial
12. Our Health
13. Etheric Double
14. Machine Racists
15. Linear Valley
16. Granaten Pabst

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Questa sarà una recensione breve per un disco che si consuma in maniera drogata. Questo per sua scelta stilistica. Uno stile che si disinteressa dell’ascoltatore stereo a favore di quello live. Uno stile che se ne frega della semplice melodia arrangiata e ricercata come standard e ortodossia compositiva. Uno stile che non cerca sperimentalità nel noise o nella eterogeneità del percorso creativo dell’album, ma semplicemente ricicla come sua melodia ed identità artistica una visione sghemba, imprevedibile e attitudinalmente punk e DIY.

Dopo due album usciti su Siltbreeze – etichetta che insieme a Woodsist e Hozac hanno scopertola più straordinaria matassa di band lo-fi, shitgaze: Psychedelic Horseshit, Woods (ovvero i fondatori della Woodsist), Nobunny & company – i Teenage Panzerkorps (stavolta su Holidays rec) sono tornati con un altro esempio di malattia mentale in bassa fedeltà.
In una epica zoppa ma biascicante acute sentenze. In un ritmo strascicato e imbastardito con i Fall più ubriachi ma più lineari. Ecco a noi sedici brevi tracce (raramente superano i 3min) che mischiano vocals tedesche (taglienti e fredde, appena urlate) con un punk filo-crampsiano (Human Animal Burial) , ritmiche wave e spiragli melodici aprirsi in momenti di completo fragore, grazie ad una linea di chitarra o di basso (German Reggae).
Stranianti ancora di più, ma organici alla composizione espressionista da pub nazi-pulp che hanno voluto tratteggiare i nostri, sono alcune piccole lastre sonore sottotono, di pochissimi secondi, attutite forse da qualche valvola rotta (Kampflust, Granaten Pabst). Non sono fine a sè stesse ma, al contrario, completano questo quadro di insanita.

Un’insanità analogica scassata.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=boPGL4kLJok[/youtube]

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