Impatto Sonoro
Menu

ZOLA JESUS: a dicembre in Italia per 4 date

Gothic rock, electro-pop, industrial, classica: tutte definizioni che si adattano a descrivere la musica di Zola Jesus, nome d’arte della cantautrice russo/americana Nika Roza Danilova (appena 22 anni), nata a Phoenix, Arizona. Il suo stile si avvicina a quello di Florence Welch (Florence and the Machine) di Siouxsie and the Banshees e dei The Creatures, ma porta alla memoria le migliori Patti Smith e Kate Bush, con un occhio verso le velleità vocali di Diamanda Galàs. I media la dipingono come la versione alternativa di Lady Gaga, nemesi oscura e minimale dell’eroina della pop music. Zola Jesus ha appena pubblicato il nuovo lavoro ‘Conatus’, terzo full lenght edito in Europa.

La piccola Nika inizia a studiare canto a sette anni, avvalendosi di dischi che insegnavano la lirica. Poi prega i suoi genitori di mandarla a scuola di canto lirico, dove segue i corsi per 10 anni. Da adolescente viene attratta dalla musica rock e sceglie il suo nome d’arte; Zola, come omaggio allo scrittore francese Émile Zola, e Jesus, ispirandosi alla figura cardine della religione cattolica.

Comincia a comporre musica in casa, con una drum machine e delle tastiere, e nel 2008 debutta con il singolo ‘Poor Sons’. Dopo un corso di studi di economia, si iscrive all’università del Wisconsin per studiare francese e filosofia. Durante i corsi universitari compone e registra il suo full lenght d’esordio ‘The Spoils’. Dopo la pubblicazione dell’esordio inizia il suo primo tour e una stretta collaborazione con i Former Ghosts e Fever Ray dei The Knife. Nel 2010 pubblica l’EP ‘Stridulum’ (ispirato dal film omonimo di Giulio Paradisi del 1978), a cui segue l’EP ‘Valusia’.

La voce di Zola Jesus, formata da anni di studio lirico, e la sua musica eterea, potente, elettronica e melodica, creano un mix unico e originale. Il suo secondo album, ‘Stridulum II’ (su cui sono presenti i brani dell’EP ‘Stridulum’, e alcuni inediti), è salutato come “capolavoro dark” da NME, e prende il massimo dei voti su Pitchfork. Zola cambia di continuo, e il suo look è specchio delle novità che impreziosiscono i nuovi lavori. Da un look gotico – capelli neri, abiti scuri, make up ‘smoked’ – passa ad un aspetto più luminoso e sofisticato, con capelli biondissimi e outfit giocato sui toni del bianco e del grigio. Il 2011 è l’anno di ‘Conatus’, un gioiello di emozioni elettroniche capace di muoversi con disinvoltura tra synth, drum machine e strumentazione rock, ma dove a primeggiare è sempre l’inconfondibile voce dell’artista nota come Zola Jesus.

Quattro date a Dicembre per ZOLA JESUS, che presenterà il nuovo album ‘Conatus’. Zola Jesus suonerà il 6 Dicembre al Circolo Magnolia di Segrate (MI), il 7 al Covo di Bologna, l’8 al Circolo degli Artisti di Roma, e il 9 al Caracol 2.0 di Pisa.

Special guest del tour italiano di Zola Jesus sarà la band neozelandese BACHELORETTE, giunta al terzo e omonimo album su Souterrain Transmissions / Self / Sunnybit. I Bachelorette sono il progetto dream pop di Annabel Alpers, definito: “a one-woman version of Animal Collective.”

ZOLA JESUS

Martedì 6 Dicembre – Segrate (MI), Circolo Magnolia

Mercoledì 7 Dicembre – Bologna, Covo

Giovedì 8 Dicembre – Roma, Circolo degli Artisti

Venerdì 9 Dicembre – Pisa, Caracol 2.0

 www.zolajesus.com

[vimeo]http://vimeo.com/30014047[/vimeo]

 

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!