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[Video-Reportage]: GOTHIKA + VENKMANS + DIE SELEKTION – Wardance Comics Party, Lucca, 31 ottobre 2011

Arriva Halloween ed è un pullulare di feste, concerti, rivisitazioni, maschere e orge artistiche.

È arrivato Halloween 2011 e l’Ass. culturale Wardance mostra le sue capacità di organizzazione e creatività preparando una festa parallela a Lucca Comics: tre live set, bancarelle, mostre fotografiche e artistiche, un punto tra incontro di fanzine (presente GANZO!) e associazioni ONG come Greenpeace, Emergency e Amnesty International. Elementi che ci fanno ben capire la voglia di creare un’atmosfera, una scena, e d un insieme di collegamenti che trascenda il semplice mondo musicale.

Lasciando da parte teschi, teste di maiale, di mucca, serial killer, cos play più o meno riusciti, parliamo dei concerti.

I primi a segnare la serata sono i DIE SELEKTION, trio di Stoccarda formato da Luca Morte, Hannes Rief e Max Rieger. I tre giovani talenti sono reduci da un tour tedesco, in cui hanno avuto la possibilità di esibirsi anche al Drop Dead Festival di Berlino. Un sound minimale e sintetico che molto spesso arriva all’epicità del marziale. Fortemente evocativo e decadente, non sarebbe stato male accoppiarlo con visual tratti dai lavori dell’espressionismo tedesco. Consiglio di loro: Du rennst & Raben.

Secondi sono i VENKMANS, nome chiaramente derivato dal dottore pazzoide di Ghostbusters. I ragazzi si presentano live in formazione classicamente rock, dando vita a ritmiche sghembe e frizzanti. Un momento di passaggio dall’oscurità dei tedeschi, alla danzabilità più semplice senza cadere nel mainstream. Diretti e professionali, i ragazzi mostrano le doti per evidenziare la propria personalità. Sono nati appena nel 2010 ma Italian Wave e Metarock, a cui hanno partecipato, si sentono sulla loro pelle.

Infine i giapponesi GOTHIKA. Nati nel 2007 e formatisi in duo con Andro alla voce e #449 alle stastiere, mostrano sin dall’inizio una spiccata perversione per la mutazione visuale e musicale. Rifacendosi ai costumi tradizionali giapponesi, ma anche all’estetica cyber, riescono a fondere sonorità ‘80s con passagi EBM dall’atmosfera gotica molto pesante. Il loro live è stato martellante e senza basse maree, un unico passaggio fisico di percussione muscolare. Una macchina di carne.

Finiti i live è ancora presto. La tabella di marcia partiva alle 20\21 e c’è ancora tanta notte davanti a noi. Seguono così i DJset di Wardance (Dampyr D – Hanzel – Egodrom – Retinal Mist), Les Plastic Madames ,Dj Moro, ?The Mariellas,??Zoo Music e molti altri.

Una serata che mi è piaciuto descrivere, seppur nei limiti di un reportage, nel suo complesso in quanto non semplice insieme di concerti ma un’espressione originale e professionale di una scena, di una forma di estetica che sa comunicare e costruire.

a cura di Michele Guerrini

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