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Mepheth – Live Milano

2012 - Autoproduzione
trash/death/metal

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Tracklist

1. Project Armageddon
2. Invention Of The Human Mind
3. Metheoras
4. Mepheth
5. Raptor
6. The Fifth Dimension
7. Encounter With The U.F.O.
8. Metalhead

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Un quartetto proveniente dalla fredda e nebbiosa pianura bergamasca, formatosi attorno al 2010 sotto il nome di Metalhead, da circa un anno si fa chiamare Mepheth. Si sa da tempo che in quel di Bergamo fioriscono spesso gruppi metal brutali e violenti, e immersi in questa sorta di “tradizione locale” troviamo anche questa band di giovanissimi, tutti tra i diciotto e i ventanni.

Sulle basi di un EP registrato amatorialmente nel 2009 si fanno strada tra i locali della provincia e crescono fino a raggiungere i palchi milanesi, dai quali nella primavera del 2012 decidono di registrare il loro primo album, che in realtà è un live album, scegliendo così un esordio rischioso ma che dimostra quanta voglia c’è di mettersi alla prova e di farsi conoscere per quello che valgono dal vivo. “Mepheth – Live Milano” è il titolo di questa autoproduzione che con otto brani riempie le nostre orecchie con un muro sonoro potente e rabbioso, un misto tra thrash e death metal delle origini, che trae liberamente ispirazione da gruppi di culto del genere, come Slayer e Death, tra i più importanti. “Project Armageddon” è la traccia d’apertura, all’epoca title track del primo EP, preceduta da un sottile e tetro intro dai suoni cupi, fino all’entrata tagliente della chitarra e l’esplosione della batteria seguita dal basso, che sferzano a tutta velocità fino a raggiungere la voce che esordisce con un lugubre e brutale scream vecchio stile. Traccia potente e veloce, che nulla toglie alle altre presenti, capaci di esprimere anche una visione della realtà particolare e tipica del genere attraverso una pensata stesura dei testi, come Invention Of The Human Mind, Metheoras e The Fifth Dimension. Frequenti anche i cambi di velocità ed espressione, esaltati da un batterista tecnico e veloce, assieme ad un bassista preciso e sempre presente.

Se questo è l’esordio di una nuova band di giovani “metalhead” bergamaschi, per di più dal vivo, non possiamo che aspettarci una maturazione che li renda più consapevoli di ciò che possono fare, e magari un primo album in studio ancora più carico e pronto a esser spinto a tutto volume.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=6vATRVeI3jc[/youtube]

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