Taken By Trees – Other Worlds

Al terzo album, dopo l’esordio di Open Field e il disco del 2009 East of Eden, esce Other Worlds, l’ultimo lavoro di Taken By Trees. La voce soave è quella di Victoria Bergsman, ex cantante dei The Concretes; nel 2006 ha deciso di lasciare il gruppo e cominciare un nuovo progetto solista cercando di distaccarsi dall’indie pop svedese che caratterizzava la band di Stoccolma.

Other Worlds, uscito per la lebel Secretly Canadian, è un disco sognante e sussurrato, piacevole da ascoltare, rilassante per le orecchie. Non per niente l’ispirazione le è venuta da un viaggio alle Hawaii. Victoria dimostra creatività e un forte senso di meraviglia in questo album; è pop giocoso e rilassato, poetico, senza mai risultare superficiale e scontato. Le suggestioni sono tante, ed arrivano dalla natura e dal paesaggio.
Dopo le etniche sonorità di East of Eden, realizzato in Pakistan con musicisti locali, Taken By Trees ha camminato fino alle isole Hawaii; senza dubbio una destinazione più riposante del Medioriente. Other Worlds è un album di e da vacanze, i brani oscillano come un’amaca in riva al mare.
Victoria Bergsman cambia latitudine e arriva a canzoni come Your Place Or Mine, dove sentiamo i temporali del Pacifico, e Only You, che attacca con note di ukulele arrivando poi a sfiorare il plagio di Close To Me dei Cure. Canti di uccelli in Dreams, uno dei pezzi migliori del disco insieme a Large, e pioggia scrosciante in Highest High.

“Baby, I want you all the time, it’s true” canta Victoria in I Want You; c’è l’amore e le Hawaii in Other Worlds. Le canzoni ondeggiano con ritmi simili l’una all’altra, portate dal vento e dalla voce dolce e delicata di Taken By Trees.

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