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Nicola Pecci – Il Solo Modo Per Essere Felice

2012 - Music Valley Records
songwriting

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Tracklist

1.La noia
2.Il solo modo per essere felice
3.L’ultima sera
4.L’adolescente
5.Cinema
6.La fine di un anno terribile
7.Neve, solo neve
8.Ho chiamato mia madre
9.In un bagno qualunque
10.Scompartimenti innamorati

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Nicola Pecci e “La sindrome di Peter Pan”. È questo il tema portane del nuovo album “Il solo modo per essere felici” dell’artista pratese, nato a Prato nel 1972, con esperienze, a partire dagli anni ’90, nel campo musicale (tra cui è da sottolineare una collaborazione con il produttore musicale Francesco Sighieri) , teatrale e del doppiaggio.

Da questo ultimo album è stato estratto L’adolescente, uscito lo scorso 6 settembre in rete.
I critici hanno definito il brano un ibrido tra l’arte di Tenco e l’arte di Ciampi. La coscienza di molti trentenni di non volere crescere ha colpito l’artista pratese che ha affermato di sentirsi lui stesso un pagliaccio a scrivere le sue canzoni, ponendosi continuamente dubbi sulla vita, come ha fatto in un’altra canzone che dà il titolo all’album: “a cosa servono queste canzoni e a cosa ti serve passare la vita cercando di scriverne sempre più belle e che cosa mi rimarrà in mano alla fine?”. “Fa’ sempre e solo quel che vuoi nella vita è il solo modo per essere felice.
Il nuovo lavoro di Pecci è nato come uno spettacolo, “dalla sua poliedricità e dal desiderio di mettere in scena quella voglia di non crescere che cantava anche Tom Waits”. Quasi una malattia che porta ad estraniarsi dalla realtà, in una vita perennemente vissuta dentro l’isola che non c’era”. La consapevolezza di non volere crescere che in taluni casi, per affermazione stessa di Pecci, è patologica – da qui la sindrome di Peter Pan – diventa un racconto di racconti, accompagnati da musiche ispirate ad artisti del calibro di Tenco, Lauzi, Bindi, Endrigo. Risultato: 10 tracce tutte diverse tra loro, ma che una dopo l’altra costruiscono la storia di una vita, dove si parla di amori illegali, passioni proibite, incontri e scontri, legati da un fil rouge pieno della consapevolezza di voler restare quelli che si è, anche con le proprie manie.
Nell’album non ci sono pretese di dar giudizio, semmai di raccontare sensazioni di vita comuni, che quindi prova lo stesso autore; nessun’accusa, né esaltazione: raccontando, si vuole al contrario cercare di affrontare “questo eterno giovane” problema facendolo diventare arte. Il nuovo singolo L’adolescente ha già ricevuto numerosi consensi anche da artisti come Gino De Crescenzo (Pacifico) e Bobo Rondelli.
Anche molti critici musicali si sono espressi con toni positivi. Fulvio Paloscia, tempo fa, ha scritto su La Repubblica che la condizione dell’adolescente raccontata da Pecci “è la condizione necessaria per essere fedeli a se stessi, per non tradirsi, per vivere in una completa, anarchica autonomia, slacciati da un mondo che fa dei bambini degli adulti fin da subito (…). Pecci racconta amori proibiti, l’ incanto del ritrovarsi dentro ad un sentimento che si credeva dimenticato, la necessità del commettere errori, i rigurgiti di affetto familiari invitandoci, come un poeta imbonitore, a riconoscerci anche noi nel suo piccolo mondo.”. Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale), dopo aver analizzato attentamente tutte le canzoni, si sofferma trovando un filo conduttore che le lega: “C’è una vena che corre e percorre tutte le note, velata di bianco e nero, una fuliggine che fa da cappa, che ammanta come neve sporca di vita, una glassa che imbratta le dita, che poi te le devi leccare, la carta che inspiegabilmente ti taglia una falange, il nastro di un regalo che graffia, un’unghia che si rompe, il sale su una ferita, il limone su una gengiva lacerata.”

Ascoltando dopo questa, anche le altre canzoni dell’album, allora ci renderemo conto se quell’adolescente di Pecci è rimasto davvero un eterno Peter Pan che non vuole crescere. O forse arriveremo ad affermare il contrario? Non resta che calarci tutti in questa sindrome, capire i suoi perché e così, magari, riusciremo a capire anche i nostri.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=DrbJuZexJlQ[/youtube]

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