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Veronica Falls – Waiting For Something To Happen

2013 - Bella Union
indie/pop/garage

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Tracklist

1. Tell me
2. Teenage
3. Broken Toy
4. Shooting Star
5. Waiting for Something to Happen
6. If You Still Want Me
7. My Heart Beats
8. Everybody's Changing
9. Buried Alive
10. Falling Out
11. So Tired
12. Daniel
13. Last Conversation

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Il mondo musicale indie è al momento ricco di quasi-30enni che non si arrendono di fronte alla fine dell’adolescenza e ne trattano i temi con accorata nostalgia, negandone il superamento ma affrontando temi e ascendenti con ritrovata maturità mentale.

Alla luce di ciò, Waiting for Something to Happen è uno di questi esempi, dal titolo profetico, grondante di ottimismo, in un’età in cui tutto sembra non andare da nessuna parte.
Waiting for Something to Happen apporta modifiche minime, quasi impercettibili, al sound a cui gli inglesi Veronica Falls ci hanno abituati con il primo album omonimo.
La maggior parte dei brani sembra fondersi in un’unica canzone per la continuità di cori, batteria e riff molto simili tra loro. Tutto molto piacevole ma forse, dopo la settima traccia, qualcuno potrebbe avvertire una minima necessità di cambiare registro.
Qui si riscontra la bravura avuta nel creare un’ottima amalgama di brani indie pop e garage che rende tutto leggero.
Non si può negare che siano costanti, fedeli a sé stessi, senza contraddirsi.
Tell me introduce perfettamente lo spirito delle 13 tracce. Teenage è il singolo per eccellenza (What are you gonna do? […] Driving when at night / I’ll let you listen to the music you like / Everything’s alright/It’s alright”), danzereccio al punto giusto così come la title track Waiting for Something to Happen o Buried Alive.
Shooting Star è chiaramente l’allegoria di tutto l’album: sparkly come una stella cadente. Si parlava prima del cambiare registro. Il giro di boa si verifica tra le apprezzatissime Falling Out e Last Conversations. Commistione di ballabilità e classe.

Quello dei Veronica Falls è un ritorno… agli anni ’80.
Se avete gradito il loro primo lavoro, se vi sono sempre piaciute le chitarre metallicamente clean e le armonie vocali, se avete riscoperto Television, The Shop Assistants, The Pastels fino ad arrivare ai Vaselines e tante altre band che rivoluzionavano l’indie wave del post punk, non potrete non apprezzarli.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=8A8yRqDIrBw[/youtube]

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