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Father Murphy – Anyway, Your Children Will Deny It (Remix Series)

2013 - Aagoo Records
rock/avant/psych

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Tracklist

7”
1.Philippe Petit: Digging the bottom of the hollow
2.Indian Jewelry: His face showed no distorsions

12”
1.HAPPY NEW YEAR: How we ended up with feelings of guilty
2.W.H.I.T.E.: His face showed no distorsions
3.ZULUS: It is funny, it is restful, both came quickly
4.THULEBASEN: Diggin'the bottom of the hollow
5.YVETTE: In praise of our doubts
6.NOEL V.HARMONSON/SIC ALPS: Their consciousness
7.BLACK DICE: In the flood with the flood
8.EMA: Don't let yourself be hurt this time

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E venne il tempo in cui anche i Father Murphy misero nelle mani di alcuni “grandi” nomi della musica Psych-Noise (e non solo) internazionale le tracce del loro ultimo ed acclamato album “Anyway, Your Children Will Deny It” (clicca qui per la nostra recensione), ed il frutto di tale meretricio (in formato 7”+ 12” LP) fu agghiacciante, oscuro ed inquieto.
Il trio trevigiano è stata una delle poche realtà a far parlare (bene) di sé al di fuori dei confini nazionali e questa rilettura straniante è testamento sonoro e naturale risvolto di una carriera improntata alla ricerca di nuove e sorprendenti sperimentazioni sonore in ardui sentieri Psichedelic-Noise, senza mai compromessi né orpelli superflui.
Non di semplice omaggio o di raccolta di cover bisogna parlare, ma di vere e proprie rivisitazioni artistiche: fa piacere notare come tutti i gruppi coinvolti abbiano imparato a menadito la lezione del Reverendo Murphy, e non si siano limitati a recitarla a memoria come umili agnelli sacrificali, ma facendola propria siano pure riusciti ad aggiungere spunti preziosi che donano un’aura inquieta e sulfurea all’intero album.
Accade così che un pezzo morboso come “In The Flood With The Flood” venga letteralmente rivoltato come un calzino dagli ottimi Black Dice, che neppure EMA si tiri indietro di fronte all’ostica prova rappresentata da “Don’t Let Yourself Be Hurt This Time” e che gli Zulus seppelliscano “His face showed no distorsions” sotto colate di fluorescente lava industrial.
Il Reverendo avrà sicuramente apprezzato in silenzio, avvici alle labbra un luminoso calice colmo di assenzio.

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