Impatto Sonoro
Menu

Recensioni

Cut – Operation Manitoba

1998-2013 - Gamma Pop
post/punk/noise

Ascolta

Acquista

Tracklist

1. Mundo Estranho
2. Snake Dancer
3. Thorns
4. Soul Deranger
5. Psycho
6. Get Out of my way
7. Sound of Cut
8. Barbie Lifting
9. Super Cynic
10. Something
11. At Last
12. Psychobilly Rock’n’roll

Web

Sito Ufficiale
Facebook

La Gamma Pop nasce nel ’96 e contava circa una ventina di produzioni di una certa rilevanza (Giardini di Mirò, Julie’s Haircut, solo per nominarne alcuni). Nel 2004 chiude i battenti, ma per questo potete lungamente informarvi sul sito dell’etichetta stessa, dove Filippo Perfido scrive un lungo trattato storico circa gli avvenimenti che si susseguivano in casa Gamma Pop.

Dopo qualche anno sembra smuoversi qualcosa ed ora, nel 2013 riusciamo ad avere la ristampa di Operation Manitoba, lavoro targato Cut, band bolognese che già aveva registrato quest’album nel 1998; metabolizzato lo spirito di 15 anni fa, registrano il disco in presa diretta, sporco e rock n’ roll.
A distanza di così tanti anni, trovarsi tra le mani Operation Manitoba equivale quasi a maneggiare una reliquia che, nonostante tutto il tempo e le mode passate, si impone con il proprio fascino.
Il disco non accusa i segni del tempo ed appare anzi un’eredita del rock anni ’90 che vira al post-punk e sta lì a guardarci con l’indice alzato a ricordare gli interessanti italici capitoli della musica.
Le influenze degli Stooges hanno reso possibile l’inserimento di questo disco tra le migliori uscite italiane degli anni ’90 e riascoltando il lavoro oggi, non è difficile capirne il perché.
Operation Manitoba si allontana concettualmente dalla voglia punk italiana spesso tendente al barocco; questi sono 33 minuti essenziali, privi di fronzoli, 33 minuti seminali di una storia che è difficile dimenticare.
Nota di riguardo per la figura di Elena Skoko che aggiunge una punta piccante e fascinosa al cantato.

L’artwork inoltre è in linea con tutto il lavoro: essenziale, suggestivo ed old school, senza slanci di sorta in territori sconosciuti, il che non è sempre un difetto, né è una sommessa ammissione di un proprio limite. Si chiama perfezionismo.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=erVQ_Eaag3A[/youtube]

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!

Altre Recensioni