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Manu Codjia – Looking for Parker

2013 - Bee Jazz
jazz/blues

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Tracklist

1. Moose the Mooche
2. Laura
3. Billie's Bounce
4.Gipsy
5.Shaw' Nuff
6.April In Paris
7.Be-Bop
8.Day Drums
9.Night In Tunisia
10.Lover Man
11.Red Cross
12.Out of Nowhere
13.Hot House

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Indicato da molti come uno dei maggiori chitarristi del nostro tempo, Manu Codjia (classe 1975) ci presenta il suo nuovo disco tra distorsori, jazz, blues e variazioni indie, mettendo in primo piano il suo amore per il suono nero contemporaneo e le sue funzioni terapeutiche a stretto contatto con il linguaggio frenetico delle metropoli.

Di estrazione prettamente meticcia e non, le sue collaborazioni (Erik Truffaz, Tony Malaby, Pat Metheny) hanno lasciato molte tracce all’interno della sua musica, adagiata come non mai su frequenze sempre diversissime basandosi sull’improvvisazione e proponendo un vero work in progress di suoni mirabili. Nel cd troviamo le magie e gli omaggi per Miles Davis, Charlie Parker e Dizzy Gillespie più alcune sue rivisitazioni di brani jazz dal sapore seventy in chiave moderna e noise dal groove decisamente black. in varia sequenza scorrono le ostinate vibrazioni di Laura e Billie’s Bounce, i vapori cool di Lover Moon e la capacità virtuosa di Hot House e Be-Bop. Accompagnato da un flessibile batterista come Christophe Marguet (veramente ottimo) e dalla sassofonista Geraldine Laurent (non proprio adatta alla sua musica), Codjia è tra i più richiesti chitarristi della sua generazione e questo sua creatura ci conferma le mille sfaccettature della sua musica , tra incastri post-bop intuizioni funk e un lessico moderno vicino a quello di John Scofield che non dimentica la lezione dei mostri sacri del jazz classico.

Codjia mescola le carte affrontando temi ‘liberi’ o free con atmosfere lussureggianti!

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=DCMrrmktfMk[/youtube]

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