Impatto Sonoro
Menu

SANREMO 2014: le pagelle della seconda serata

baglionifazio

Qui sotto trovate il mega-pagellone della seconda serata del Festival di Sanremo, di cui qui sopra potete trovare una foto (A CASO).
Come sapete quest’anno ci siamo fatti aiutare dal nostro amico Alberto Scotti (Maisie, Snowdonia Dischi) che si è immolato per noi e ha redatto una dettagliata analisi di ognuna delle canzoni dei restanti 7 big in gara (qui gli altri 7) e delle prime 4 nuove proposte.

Francesco Renga – A un isolato da te
Non lo posso soffrire Renga. Odio la sua voce super-tecnica, impostata e leziosissima. Però la canzone, nella sua ruffianeria casalinesca, non è da buttare via. C’è un bel crescendo che sfocia in un tripudio di cori nazi-alpini. Niente male. Mi piace pure il fatto che nei primi 15 secondi Renga non abbia urlato, non deve essere stato facile convincerlo.
Voto: 6

Francesco Renga – Vivendo adesso
Ecco, qui lo zazzeruto ex leader dei Timoria, si sfoga alla grande, deliziandoci con gorgeggi vari e improvvise impennate di tono. Però, al netto di questi virtuosismi da circo, anche questa canzonetta è ascoltabile. L’arrangiamento ha un crescendo molto anni 80, degno del miglior Pupo.
Voto: 6-

Giuliano Palma – Così lontano
A me questo stracazzo di citazionismo dei bei tempi andati della stagione d’oro della grande musica leggera, del lounge ecc…mi ha rotto le palle da anni. Si fotta Nina Zilli e tutti i figlidilei. Se hai nostalgia per la grande stagione d’oro, beh, creane una nuova, datti da fare, basta eccitar citando, non se ne può più! Comunque, come esercizio scolastico, può anche passare. Il repertorio di Nina Zilli, giusto per dire, secondo me, in media, fa più schifo.
Voto: 3+

Giuliano Palma – Un bacio crudele
Ma basta! Che palle! Sembra di sentire i Baustelle che scimmiottano Lelio Luttazzi, coverizzati da uno sfigato a un tristo veglione di capodanno.
Voto: 2-

Noemi – Un uomo è un albero
A me lei piace parecchio. Adoro il suo timbro vocale (qui molto bluesy), mi sta simpatica e tutto, però onestamente questa canzone non è il massimo: un rhythm’n’blues abbastanza ordinario e non particolarmente catchy.
Voto: 5+

Noemi – Bagnati dal sole
Ecco, con questa va decisamente meglio. Bella canzone, orecchiabile e cantabilissima. Interpretazione di classe, piena di calore, convincentissima. Brava brava brava. Voto: 8

Renzo Rubino – Ora
Lui per me è un talento vero. Dopo averlo visto lo scorso anno a Sanremo, ho comprato il suo disco e l’ho trovato stupendo. In questo brano mantiene tutte le promesse, si tratta, secondo me, il modestissimo parere di chi vi scrive, della miglior canzone in gara finora. Bel testo, bellissima musica, arrangiamento eccitante e raffinatissimo. Grande voce, grande interpretazione. Se dipendesse da me, Sanremo dovrebbe vincerlo lui, a mani basse. Bravissimo.
Voto: 9

Renzo Rubino – Per sempre e poi basta
Commovente e sofisticatissima, di una bellezza antica. Potrebbe essere un pezzo di Dino Fumaretto. Grande crescendo con esplosione. Riconfermo: bravo, bravissimo. Chi è fico, come me, lo capisce subito, gli altri lo capiranno tra 25 anni. Pazienza.
Voto: 8+

Ron – Un abbraccio unico
Il solito Ron, nobilmente (?) tedioso. Ron(f).
Voto: 4-

Ron – Sing in the rain
Niente di che, però almeno c’è in banjo, c’è un tizio che fischietta. Simpatica (ma totalmente inutile).
Voto: 4

Riccardo Sinigallia – Prima di andare via
Sinigallia l’ho sempre apprezzato, tanto nelle vesti di autore-produttore, quanto in quelle di cantautore. Grande talento, grande classe. Canzone bellissima, molto nel suo stile “classico”. Onestamente non ho mai sentito Sinigallia cantare un pezzo che non valesse la pena di cantare. Bravo, bravissimo.
Voto: 8

Riccardo Sinigallia – Una rigenerazione
Qui va oltre il suo stile classico e fa ancora meglio. Fantastico groove battistiano e synth analogico in evidenza. Perfetta.
Voto: 8+

Francesco Sarcina – Nel tuo sorriso
Vi devo dire la verità, amici e amiche, speravo fosse sparito per sempre insieme a quella disgrazia di band che erano Le Vibrazioni. Invece è qui, ancora tra noi. Che dire? La canzone è la solita pacchianata scritta al solo scopo di far sfoggio di doti (?) vocali. Orribile.
Voto: 1

Francesco Sarcina – In questa città
A casaaaaaaaaaaaa!!!1!1!
Voto: 0

Diodato – Babilonia
ODIO questi cantanti che cantano sospirando, mi fanno stare male fisicamente. Anche gli attori di Centovetrine e, più in generale, delle fiction scarsissime, recitano sospirando. Che odio! Ah, la canzone…devo dire qualcosa sulla canzone, però non mi viene niente.
Voto: 2

Filippo Graziani – Le cose belle
Non potrei MAI dire male del figlio del più grande cantautore italiano di sempre. Non l’avrei fatto in ogni caso…comunque, il pezzo non è davvero malaccio, niente di che ma ha un certo tiro e lui è bravo.
Voto: 6

Bianca – Saprai
La canzone fa schifo e lei non sa cantare. En plein!
Voto: 0

Zibba – Senza di te
Lui è bravo, lo si sapeva. La canzone è bella anche perché non suona troppo “seriosa”, non cade nel clichè della canzone d’autore. Bella e anche orecchiabile. Bravo, bravissimo.
Voto: 8+

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!