Splatterpink – Dolan Aproevd

Veloci, malati, irascibili e violenti, gli Splatterpink hanno lasciato con i loro dischi e le loro perfomance un segno nella musica indipendente italiana degli anni 90. Tra funk pederastico, schizofrenie free-jazz e incursioni hardcore hanno saputo interpretare in modo autarchico la concezione di un genere di sua natura fumoso ovvero il jazzcore.

Dopo l’uscita di #3 e ormai giunti nel nuovo millennio, il gruppo si prende una lunga pausa per ricomparire soltanto nel 2014. Prima qualche concerto, poi una campagna su musicraiser per finanziare finalmente il nuovo disco. Dopo aver raccolto 1821 euro, gli Splatterpink decidono di pubblicare il capitolo 4 per la fine dell’estate…sempre se non scappano prima in Libano con il bottino. Infine il 4 aprile hanno presentato un assaggio del nuovo disco con un EP a tiratura limitatissima chiamato Dolan Aproevd.
Dolan Aproevd degli Splatterpink è composto da 4 pezzi di cui due remix. Apre le furiose danze jazzcore Leccaculo, che è un po’ un un mantra del gruppo: irriverente sia nel testo che nelle insorgenze sonore sempre più acide e insane. Il ritornello molto minimal viene sputato in faccia con tutto un certo disgusto. Rimane sullo sfondo solo una lingua marrone e qualche amante di Gianni Morandi. Più funky e danzereccia la successiva Mongoflashmob. Impossibile star fermi, impossibile non farsi coinvolgere nel loop vorticoso delle parole. Seguono due remix di Leccaculo: il primo, OhmGuru Rmx, ultra tamarro e spinto, dà un tocco di immediatezza e rabbia in più. Infine Supabeatz Rmx, un infinito tour-de-force fatto di acidi e viaggi spirituali. Due rappresentazioni speculari della stessa canzone che sono esperimenti ben riusciti e piacevoli da sentire.

Dolan Aproevd degli Splatterpink è la radiografia di un gruppo ancora in forma che ha molte cose da dire e un ruolo da ricoprire. L’EP è un delizioso piatto in attesa della fine dell’estate. Nel frattempo è doveroso recuperare o sentire i vecchi lavori.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=BMuIp8YrlqE[/youtube]