FOREST SWORDS – Circolo degli Artisti, Roma, 16 aprile 2014

Non so perché nelle primavere degli ultimi anni ricordo con particolare nitidezza i giorni in cui la temperatura è stata alquanto poco clemente, sarà che coincidono sempre con qualche concerto?
E, difatti, così è stato pure per la serata del 16 Aprile al Circolo degli Artisti, gelida proprio al punto giusto, che ci vede attendere il debutto sulla scena live romana di Matthew Barnes, noto ai più con lo pseudonimo di Forest Swords.

Il produttore e musicista elettronico di Liverpool viene a presentare il suo nuovo lp Engravings, uscito l’anno scorso per la Tri Angle Records, ma non si fermerà lì.
Purtroppo è mercoledì sera, non sai che fare, il giorno dopo lavori pure, arrivi alle dieci e bisognerà aspettare quasi un’ora e mezza prima che Matthew salga sul palco, accompagnato da un bassista che resterà da supporto per quasi tutta l’esibizione; lui stesso imbraccia una chitarra che ogni tanto alterna alle consuete console e Mac vari.
Dal vivo il dub sperimentale di Forest Swords acquista una tonalità molto più vivida e umanamente aggressiva di quella che si ascolta su disco. Così è stato per pezzi splendidi come Thor’s Stone e The Weight of Gold, minimali eppure arricchiti da tessiture ricche che accarezzano i timpani e li lasciano sempre oltremodo soddisfatti.
Un paio di pezzi dall’EP Dagger Paths pure fanno capolino, si è lasciata particolarmente apprezzare The Light in apertura di set.
Matthew decide anche di regalarci tre nuovi pezzi, proprio in chiusura di concerto, che non hanno lasciato particolari ricordi. Magari se li avesse meglio incastrati in scaletta avrebbero figurato meglio, invece così si sono fusi l’uno dentro l’altro e nessuno ha spiccato particolarmente.

Un’esibizione ordinata e di qualità, apprezzata dal buon numero di pubblico presente; aspetteremo volentieri di sentire i nuovi lavori in studio di Barnes.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=MlK8jCJrsH4[/youtube]

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!