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Paolo Nutini – Caustic Love

2014 - Atlantic
soul/r'n'b/pop

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Tracklist

1. Scream (Funk My Life Up)
2. Bus Talk
3. Cherry Blossom
4. Fashion
5. One Day
6. Superfly
7. Numpty
8. Diana
9. Iron Sky
10. Better Man
11. Let Me Down Easy
12. Looking For Something
13. Someone Like You

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Quando la sensualità incontra il talento allo stato puro, un talento sempre più maturo che raggiunge la perfezione tirando fuori dal cappello a cilindro un disco che fa perdere la testa. La scintilla che scocca immediatamente già dalle prime note. Fidatevi, sarà vero amore dall’inizio fino alla fine.

Il buon Paolo Nutini torna con questo nuovo album, trasformandosi ed esplorando nuovi territori musicali in cui sembra trovarsi completamente a suo agio. Con “Caustic Love” il cantante scozzese arriva ad un grado superiore di maturità rispetto ai due lavori precedenti e convince anche lì dove non aveva convinto prima, riuscendo pienamente a conquistare l’ascoltatore, coinvolgendo con nuove sonorità e colpendo dritto al cuore. Il signor Nutini stavolta è più funky, più R’n’B, più soul. Più virtuoso e più profondo. Il cambiamento si avverte già con “Scream (Funk My Life Up)” che mantiene la spensieratezza di brani come “New Shoes” ma che al tempo stesso subisce delle interessanti modifiche, esplodendo in un tripudio di energia funky che sfocia in una sorta di gospel a cui è difficile resistere. Il disco gronda soul e ragtime da tutti i pori, concludendo quell’esperimento che Nutini aveva già cominciato con alcuni brani di “Sunny Side Up” ma che ancora non aveva colto del tutto e su cui non aveva lavorato maggiormente: con “Let Me Down Easy” e “Diana” sembra aver fatto centro, trovando una giusta dimensione alla sua musica e portando a termine i tentativi dell’album del 2009. Ci sono i momenti in cui Paolo torna indietro nel tempo, ad esempio “Better Man” ricorda molto i tempi più cupi e malinconici di “These Streets”. L’introspezione e un certo dolore di base sono stati conservati in effetti, ma sono stati ottimizzati impregnandoli di questa nuova vena musicale. Traccia molto affascinante e più elettrica è “Fashion” in cui Janelle Monáe interviene con il suo rap che non stona e che si inserisce bene nell’insieme, trascinando ancora di più chi ascolta nell’atmosfera frizzante del brano. Abbiamo anche accenni psichedelici con “Iron Sky” in cui compare un estratto del film “Il Grande Dittatore” di Charlie Chaplin e in cui il cielo sembra davvero appesantirsi e crollare giù. Divertenti gli intermezzi “Bus Talk” e “Superfly”, una trovata geniale che spezza un po’ il filo conduttore dell’album senza disturbare e catturando ancora di più l’attenzione. Il tutto è coronato dalla stupenda voce poliedrica e pervasa di blues di mr. Nutini, delicata, impetuosa e accattivante che rende ogni cosa cento volte più bella e che scioglie anche l’anima più dura.

“Caustic Love” è un disco dal sapore retrò ma al tempo stesso innovativo e sperimentale. Il cantante ha ora una marcia in più e sembra aver trovato la sua strada. Durante il percorso ci regalerà tantissime gradite sorprese. Per ora Paolo Nutini afferma una forte personalità, sconvolgendo il suo stile, cambiando quasi radicalmente le carte in tavola. E ci piace così. Una grande prova per il giovane cantante di Paisley. Un lavoro caldo ed eccellente.
Lasciatevi sedurre.

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