Il Fieno – Del Conseguimento Della Maggiore Età

Un altro EP per Il Fieno, il terzo, in attesa dell’album che uscirà per intero tra qualche mese. Tre pezzi (il terzo è una cover peraltro) e nemmeno dieci minuti d’inciso sono pochi per capire se la strada è cambiata dal lavoro precedente, per di più così diversi tra loro.

Il brano di apertura è eccezionale: per il testo, disilluso e critico, per la musica che coinvolge e il ritmo che intrappola con piacere. L’Alba è una litania che non può reggere il confronto, un tentativo di profondità che si realizza in due minuti che spezzano tutto quello che l’orecchio si era costruito fin qui. Il pezzo di chiusura è pacato senza annoiare, stimola nell’immaginario (di chi è stato mai a Berlino perlomeno) ricordi avvolti in una nebbia lontana e malinconica, rimane lontanissimo dall’apertura ma con una malinconia trascinante che lascia soddisfatti.

Difficile trarre un giudizio completo, data la differenza dei singoli pezzi che compongono l’EP, ma sicura rimane la speranza che Il Fieno non segua la strada presa nel secondo: sanno fare molto altro e lo sanno fare bene, inutile arenarsi su musiche e testi lamentosi che difficilmente portano al coinvolgimento.

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