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YAKUZA: ristampe, improvvisazioni perdute nel tempo e nuovo materiale

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Nel giorno in cui finalmente Vasco Rossi ci svela la sua virata metal anche gli Yakuza tirano fuori gli attributi. La band sperimental-jazzmetallica di Chicago capitanata dal cantante/sassofonista Bruce Lamont infatti annuncia la ristampa dei loro primi quattro malati album “Amount To Nothing”, “Way Of The Dead”, “Samsara” e “Transmutations” e conterranno remix di gente del calibro di Justin Broadrick (Godflesh, Jesu) e James Plotkin (Khanate, OLD) oltre ad una cover di “Seraphic Light” di John Coltrane. Non paghi delle ristampe faranno uscire un disco, fino ad ora inedito ed interamente improvvisato, chiamato “Kabuki Mono”, monicker iniziale degli Yakuza. Il tutto sarà edito dall’etichetta War Crime Recordings che il buon Lamont divide con Sanford Parker. La band ha pure annunciato di aver registrato ben 100 ore di improvvisazione che andranno a comporre il prossimo lavoro in uscita il prossimo anno. Ciao Vasco.

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