Impatto Sonoro
Menu

Recensioni

Kintsugi – Master Of Kintsugi

2014 - Autoproduzione
hip-hop

Ascolta

Acquista

Tracklist

1. Intro (Prod. Kintsugi)
2. Crepa Feat. Claver Gold (Prod. Kintsugi)
3. W.E. <3. N.Y. Feat. Delli (Prod. Kintsugi)
4. Oro Feat. Sphera (Prod. Kintsugi)
5. Kintsugi Feat. Fulo (Prod. Kintsugi)
6. Mo Better Blues Feat. Makkia (Prod. Kintsugi)
7. Katana Feat. Zoro (Prod. Kintsugi)
8. Punti Di Sospensione Feat. Brain & Murubutu (Prod. Kintsugi)
9. D.Istanti Feat. Dies (Prod. Kintsugi)
10 - Outro (Prod. Kintsugi)

Web

Sito Ufficiale
Facebook

Kintsugi, ossia l’antica arte giapponese di riparare la ceramica con l’oro, utilizzata come metafora che vede nella rottura, nella frattura un punto di (ri)partenza, uno stimolo per rinascere sotto nuove spoglie, non necessariamente più belle ma con la fondamentale consapevolezza che “ogni stop è solo un altro start”, giusto per citare i più grandi.

Non c’è che dire, una ragione sociale bella impegnativa quella scelta dalla coppia di producer originari di Taranto ma di stanza a Bologna, che per il loro esordio sfornano 10 basi eleganti, raffinate ed associate alla perfezione ai feat, di nicchia ma pressoché perfetti in ciascun episodio. E così abbiamo modo di apprezzare/conoscere Delli e Fulo from Pesaro (KMaiuscola Crew), il talentissimo Claver Gold, il mostro sacro Murubutu, i bulgneis Brain e Makkia (Arena 051) ed infine Zoro, Dies e Sphera della On the move, comunità bolognese dall’ampissimo raggio di azione (collettivo politico, crew hip hop, …).
10 tracce dicevamo – 8 per la verità più intro ed outro – che ci raccontano storie, vissute in prima persona o meno poco importa, dove le avversità e le difficoltà vengono affrontate alla stessa stregua di una crepa in un vaso, niente di irreparabile e che, al contrario, se saldato con valori veri e preziosi torna come prima, anzi meglio, più vissuto, autentico.
Tutto gira davvero benissimo, equilibrato e ben dosato con rime e basi che paiono un tutt’uno, nessuna sbavatura o imperfezione grazie ad una produzione assolutamente eccellente ed in grado di guidare ma allo stesso tempo adeguarsi allo stile di ciascun rapper, tutte caratteristiche che portano l’album nel suo complesso ad una inevitabile e pesantissima rotation.

“Master of Kintsugi” è il classico album rivelazione che si ascolta così, quasi per caso e che in un attimo si impone in modo netto ed inequivocabile, arrivando ad entrare quanto meno nella top ten dell’anno.
Dischetto meraviglia!!!

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=rMdOgV5GOCg[/youtube]

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!

Altre Recensioni