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Colapesce – Egomostro

2015 - 42 Records
songwriting

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Tracklist

1.Entra Pure
2.Dopo Il Diluvio
3.Reale
4.Sottocoperta
5.Egomostro
6.Le Vacanze Intelligenti
7.L'altra Guancia
8.Copperfield
9.Brezsny
10.Sold Out
11.Mai Vista
12.Maledetti Italiani
13.Passami Il Pane
14.Vai Pure

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Sono passati ben tre anni dal primo lavoro di Colapesce, Un Meraviglioso Declino, che gli valse non solo una meritata popolarità, ma anche una Targa Tenco come “migliore opera prima”.

La foto, in copertina, che lo ritrae su un piedistallo, lascerebbe pensare che al nostro Lorenzo Urciullo sia cominciato a gonfiarsi notevolmente l’ego. Ma in questa rappresentazione si nasconde una grande metafora. Infatti il raffigurarsi su un piedistallo, manifesta la voglia dell’artista di lanciarsi da una nuova altezza, verso un mondo legato ,inevitabilmente, al timore di essere messo alla prova e di non poter offrire qualcosa all’altezza del passato, ma al tempo stesso legato ad una grande euforia di chi sa di avere ancora tanto da dire e da donare. È questo il sentimento che pervade Egomostro.
Con un prologo ed un epilogo musicalmente identici, ma liricamente agli antipodi, ci addentriamo in questo mostro, che con la canzone Entra Pure, ci invita a farci avanti ( “Hai un fucile già carico, carico a paure che vuoi spararmi contro”) . Ma all’improvviso veniamo risvegliati da un rumore di una chitarra acidissima che ci trasporta in un vortice emotivo rappresentato da Dopo il diluvio.
Usciti dal vortice ci ritroviamo in una romantica italia anni 80 con Reale, per poi incantarci nella descrizione effimera di un corpo femminile arricchita da un theremin, di Sottocoperta, che ci lascia un groppo in gola.

Usciti da questa viaggio metaforico, possiamo dire che Colapesce ha ucciso il mostro che aveva colpito il suo ego, eliminandolo con canzoni di una bellezza rara che bastano a rappresentare tutta la sua bravura.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=04UhXmN31xk[/youtube]

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